In questi giorni, nel silenzio generale, si stanno svolgendo a Parigi i Campionati Mondiali Paralimpici, trasmessi su RaiSport.
Gli atleti sono ragazzi che la vita ha segnato in modo crudele, ma non si sono rassegnati e si impegnano al massimo delle loro possibilità per affermare la loro volontà di vivere e per riempire le loro giornate di emozioni positive. I risultati che ottengono sono frutto di allenamenti duri, di sacrifici, ma è grande la loro gioia quando riescono a dare il meglio di sé stessi
Credo che in tutte le famiglie in questi giorni i televisori dovrebbero essere sempre sintonizzati su questo evento: sarebbe una lezione salutare per i giovani che, pur avendo avuto tutto dalla vita, sono vuoti dentro e cercano emozioni nella violenza, nella droga, nella ricerca del divertimento a qualunque costo.