L’acqua alta che non c’è.

Ecco come funziona l’informazione: questa mattina avremmo potuto sentire alla radio o in TV dell’ennesima invasione dell’acqua alta a Venezia, avremmo rivisto piazza S. Marco allagata, la gente camminare sulle passerelle, i negozi devastati ….. invece a Venezia stamattina è tutto tranquillo: il MOSE si è alzato di notte e ha fermato le acque del mare!!!

un'immagine che forse non rivedremo più...
un’immagine che forse non rivedremo più…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nessuno ne sta parlando, la cosa non fa rumore, così come non fanno rumore le cose buone che accadono nel mondo.

Forse è per questo che dedichiamo così poca attenzione e così poche risorse alla difesa del suolo e dell’ambiente: se la montagna non frana e non travolge case, ponti, strade, nessuno ci farà caso; ma se la frana costringerà a opere di soccorso imponenti e costose e mobiliterà l’opinione pubblica per giorni, allora i soccorritori e le autorità che li gestiscono avranno grande visibilità, saranno elogiati per l’efficienza e la tempestività dei loro interventi e tutto ciò significherà consenso politico, cioè voti…..

Gli organi di stampa hanno in questo una grande responsabilità, ma essi non fanno che assecondare i “gusti” del pubblico.

Noi cittadini dovremmo cambiare il nostro modo di guardare alla realtà che ci circonda e sottolineare le cose positive, oltre che denunciare quelle negative.

Per questo oggi io voglio dire: viva il Mose! Viva Venezia!