E’ una riunione per genitori di bambini di sette anni. Arrivano molte coppie, qualche mamma è da sola e c’è anche qualche papà che porta le scuse della moglie impegnata in un turno di lavoro festivo.
Quando comincia la discussione, sono parecchi gli uomini che intervengono e che manifestano le loro preoccupazioni e i loro dubbi circa l’educazione dei figli e il modo migliore per crescerli sereni e farne delle persone per bene.
Mi pare un bel segno del cambiamento dei tempi ……qualche decennio fa in un’occasione analoga non avremmo visto un solo uomo: gli impegni inerenti l’educazione dei figli erano cose da donne!!!
Oggi invece i giovani papà sono più attenti ai loro figli, si sentono più responsabili della loro educazione, sono più collaborativi con le mogli e più impegnati a condividere le responsabilità che derivano dall’essere genitori. Questi sono uomini veri.
Credo che tale cambiamento sia dovuto alle giovani donne d’oggi che non vanno più nelle piazze a manifestare, ma sanno, nelle proprie case, impostare i rapporti coniugali su una base di maggiore comprensione reciproca e quindi di reciproco rispetto.
….poi ci sono gli uomini che hanno paura delle donne che rivendicano un ruolo alla pari e per questo diventano violenti e qualche volta assassini…..e questi sono i quaquaraquà, per dirla alla maniera di Sciascia.