Elezioni comunali a Erba.

Tempo di elezioni, tempo di ricevere messaggi come questo, che volentieri pubblico qui nella speranza che molti possano partecipare all’ iniziativa…

il candidato sindaco del partito democratico Michele Spagnuolo ti invita alla cena che ha organizzato per intrattenersi in modo informale con i cittadini di Erba e i suoi amici e simpatizzanti.
L’incontro conviviale si terrà domenica 1 aprile con inizio alle ore 19,30 presso la nuova sede della associazione Noi Voi Loro in via del Lavoro, 7 a Erba.
Il menù è preparato da un cuoco professionista e la qualità è assolutamente di prim’ordine. Il contributo che viene richiesto è di € 25 a persona e sarà raccolto alla fine della serata.
Per ragioni organizzative, le adesioni mi devono pervenire entro questa sera, rispondendo alla presente mail oppure telefonandomi al 3332312947 o con un sms allo stesso numero.

La poesia di Tessa.

L’ esponente più importante della poesia dialettale milanese del novecento è Delio Tessa, che viene paragonato a D’ Annunzio o Ungaretti poeti suoi contemporanei.

La pobbia de cà Colonetta

L’è creppada la pobbia de cà
Colonetta: tè chì: la tormenta
in sto Luj se Dio voeur l’à incriccada
e crich crach, pataslonfeta-là

me l’à trada chì longa e tirenta,
dopo ben dusent ann che la gh’era!
L’è finida! eppur…bell’e inciodada
lì, la cascia ancamò, la voeur nò
morì, adess che gh’è chì Primavera…

andemm…nà…la fa sens…guardegh nò!

TRADUZIONE.

Il pioppo di casa Colonnetti

E’ morto il pioppo di casa
Colonnetti: ecco l’uragano
di questo luglio de Dio vuole ce l’ha fatta
e cric crac, patapunfete-là

me lo ha scaraventato qui lungo e disteso,
dopo ben duecento anni che c’era!
E’ finito! eppure…anche inchiodato
lì, germoglia ancora, non vuol
morire, adesso che viene Primavera…

andiamo…via…fa pena…non guardarlo

Questa è una poesia giovanile, ma ci sono poesie più mature e più significative, che hanno però il difetto di essere molto lunghe.

Tre giorni sembrano pochi….

Congedo di paternità

Questo governo è davvero efficiente: riesce a “trovare la quadra” in poco tempo là dove per decenni non si è mai trovato l’ accordo . E’ per questo che riceve apprezzamenti in campo internazionale!
Questo governo però ha fatto un grave errore di valutazione (oltre alle modifiche dell’ articolo 18 che hanno creato tanti dissapori): ha pensato che la stessa efficienza del ministro Fornero fosse estendibile a tutte le donne italiane…..
Abbiamo letto nei giorni scorsi la sua pagella da liceale, sappiamo del suo brillante curriculum e forse è riuscita anche a ottimizzare i tempi della maternità e a eliminare tutti i piccoli guai che sono ad essa connessi.
Certo lei non avrà mai avuto mastiti, non avrà mai perso notti di sonno ( sua figlia , che è così brava anche adesso, avrà capito subito che quando c’ è buio bisogna dormire), non avrà mai avuto noiosi e controproducenti problemi nell’ allattamento e certo pensa che tutte le donne si debbano adeguare ai suoi standard di efficienza., altrimenti non avrebbe mai pensato di risolvere il problema delle pari opportunità obbligando i padri a prendersi TRE GIORNI DI CONGEDO CONSECUTIVI per paternità.
Quali problemi risolverà quel padre , anche lui efficientissimo, in tre giorni consecutivi?
Forse potrà imparare a sterilizzare i biberon o a rendersi conto di dove la moglie abbia sistemato pannolini e cremine e forse potrà imparare a tenere in braccio quel “cosino” che sbraita in maniera incredibile ad ogni momento, ma oltre a questo cosa potrà mai fare un padre in tre giorni consecutivi?
Se fossero tre giorni da prendere in caso di necessità, forse quel padre potrebbe accompagnare moglie e neonato/a alle prime visite di controllo Aiutando la consorte a destreggiarsi tra borse e seggiolini per auto …..
In questa forma il congedo per paternità fa un po’ ridere , diciamolo francamente.
La Fornero dice che è per far passare il messaggio della necessità che anche i padri si sentano coinvolti nella cura dei figli , ma per questo, se un padre ha un po’ di sensibilità e di senso di responsabilità, non servono quei tre giorni; se invece non sente tutto questo , anche quei tre giorni gli serviranno solo per andare un po’ di più al bar.

Caro ministro Fornero, o lei insegna alle donne italiane come risolvere in tre giorni i problemi della crescta di un figlio o bisognerà allungare il periodo di congedo obbligatorio per i padri, non crede?

Parco delle Groane.

Oggi passeggiata nel Parco delle Groane. E’ un’ area protetta che si estende a nord di Milano , caratterizzata da brughiere e boschi.
La prima domanda che mi son fatta è stata : cosa significherà mai “groane”? Si può trovare la risposta sul sito del Parco. groane sta ad indicare la brughiera e il termine è stato esteso a tutto il territorio a nord di Milano formatosi in epoca antichissima e caratterizzato da suolo poco fertile costituito da sabbia e argilla.
Oggi questo parco è interamente o quasi percorribile in bicicletta, infatti vi sono numerosissimi sentieri che si intersecano in varie direzioni.
Data l’ abbondanza di argilla, anticamente sorgevano qui numerose fornaci per la fabbricazione di mattoni, ma oggi sono quasi tutte abbandonate.

Per chi abita nella zona circostante questo parco rappresenta certo un’ occasione preziosa per immergersi nella natura e dimenticare per un po’ l’ atmosfera un po’ opprimente della metropoli milanese e del suo hinterland.

Como, una città sconvolta.

Il comasco in questi giorni è scosso da uno scandalo che ha lasciato tutti sconvolti: è il caso di
don Marco, parroco in una parrocchia cittadina con incarichi di prestigio in Curia e nella vita civile, accusato e reo confesso di atti di pedofilia.
Quanto questa notizia che riempie da giorni la stampa locale abbia turbato la gente lo si può dedurre dall’ articolo linkato sopra: a scrivere è il direttore de “La Provincia di Como” che aveva intrattenuto rapporti professionali e di amicizia col sacerdote e che al pari della gente esprime l’ incredulità dei primi momenti, cui si sono sostituiti via via il disgusto e la nausea.

Il direttore parla poi di pietà, per le vittime e per il colpevole,…. è difficile però metterli sullo stesso piano…. ed è difficile anche convincersi che nessuno abbia mai avuto sospetti ed è difficile anche capire perchè , dopo una denuncia del 2008, non si siano presi provvedimenti radicali da chi ne aveva la potestà.

Ho letto nei giorni scorsi che in Austria, in particolare , si sta facendo sempre più sentire un movimento di cattolici che chiede l’ abolizione dell’ obbligo del celibato per i preti cattolici : forse i tempi sono maturi per una decisione in questo senso. I sacerdoti avrebbero accanto a loro una famiglia e una moglie che, oltre a soddisfare i loro naturali bisogni affettivi , avrebbero anche la possibilità di controllarli da vicino e avremmo meno mine vaganti, mimetizzate da una tonaca o da un clergyman, in mezzo ai nostri ragazzi.

Annunciazione.

Oggi la Chiesa ricorda l’Annunciazione dell’ Angelo a Maria.
E’ il momento in cui Cielo e Terra si incontrano …. molti pittori si sono ispirati a questo evento misterioso in ogni epoca … provate a digitare ” annunciazione ” su google immagini…..

Il lago negato.

il lago "rubato"

E’ storia vecchia: molti anni fa discutendo con l’ allora sindaco di Eupilio qualcuno di mia conoscenza ebbe a chiedere come mai le rive del lago in quel comune fossero praticamente inaccessibili, come mai si fosse lasciato costruire proprio a filo d’ acqua col risultato di trovare, di fianco alla strada che costeggia il lago, solo una lunga sequela di case private ben protette da alte siepi.
Non ci fu risposta.

Ricordate la storia del giardino segreto? Bene, qui c’ è invece un lago segreto: accessibile solo a pochi eletti che si sono comprati un bene della natura che appartiene a tutti, come appartengono a tutti il sole, l’ acqua, il cielo….e il fenomeno non interessa solo il comune di Eupilio ben s’ intenda.

Si può dire che alcune costruzioni sono molto datate e che forse al momento della loro edificazione forse ancora le leggi non tutelavano il patrimonio ambientale, ma è certo che anche oggi si continua a costruire e oggi le leggi ci sarebbero. Ciononostante si parla di costruire sulle rive del lago di Pusiano un albergo di 50 camere!!!!
Qualcuno più potente delle leggi riuscirà ancora una volta a imporre il proprio tornaconto?
Sarebbe ora che la gente davvero facesse sentire la propria voce: il lago è di tutti e tutti hanno il diritto di goderne la bellezza e i benefici.

Triste fine della donna senza volto.

Suicida la donna senza volto
Cliccando sul link è possibile capire cosa possa avere sofferto questa scrittrice pakistana, ma se qualcuno non ha la pazienza di leggere , credo che basti guardare la foto qui sotto che la ritrae com’ era prima dell’orribile acidificazione messa in atto dal marito alle cui violenze intendeva sottrarsi e come era ora nonostante i 39 interventi di chirurgia plastica cui si era sottoposta qui in Italia.
Ora è morta: si è suicidata. Il suo libro aveva un titolo significativo : “Il volto cancellato”

Credo che basti questa foto a descrivere l’ orrore in cui tante donne ancora vivono in certi paesi.
Ora pare che in Afghanistan addirittura si tratti coi talebani per la fine della guerriglia e a farne le spese potrebbero essere proprio i diritti delle donne.