Domani ci ritroveremo nella chiesetta di S. Giorgio per iniziare con la tradizionale messa il 25° Anno Accademico dell’UTE. A giudicare dai temi proposti nel programma annuale, sarà una nuova avvincente avventura frequentare le lezioni dei nostri bravissimi docenti. Spero perciò che molti vorranno iscriversi; io lo farò fin dal primo giorno di lezione, come accade ormai da sette anni.
Bambini alla mostra
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Se il gran lavoro fatto per allestire la mostra che abbiamo intitolato “MAI PIU’ LA GUERRA” ha consentito ai bambini della quarta e della quinta di Arcellasco di venire a contatto con una storia dolorosa e troppo spesso ignorata, possiamo dire che ne valeva la pena….
I bambini hanno assistito alla proiezione del video con attenzione e partecipazione, hanno osservato con interesse tutti i reperti d’epoca esposti, hanno posto domande, hanno ricordato i bisnonni che hanno vissuto quei momenti storici e hanno scritto la loro dedica a quei giovani eroi.
Abbiamo cercato di far capire che la pace di cui godiamo non è una cosa scontata: non è stato sempre così…. E se vogliamo continuare a goderne, dobbiamo impegnarci tutti, ogni giorno, per costruire le condizioni che la rendono possibile.
Il primo rendez-vous.
E’ iniziato l’autunno e riprendono le attività dell’UTE (Università Terza Eta’) di Erba.
Mentre i soci si godevano le loro vacanze al mare, in montagna, sui laghi o anche solo nella tranquillità della propria casa, le colonne portanti della nostra associazione (Mariuccia, Lalla, Cesare, Daniela) hanno continuato a lavorare per definire la programmazione annuale e il calendario delle lezioni, tenendo presenti le diverse e a volte contrastanti esigenze dei docenti.
Ora però tutto è pronto!!
Sarà bello perciò ritrovarsi insieme martedì, 2 ottobre, alle ore 15.00, nella chiesetta di S. Giorgio a Crevenna per la tradizionale messa in suffragio dei soci defunti.
A questo primo incontro seguirà la prima vera riunione il giorno venerdì, 5 ottobre, alle ore 15.00, nella nostra sede abituale per la presentazione del programma e la consegna del relativo opuscolo.
Io ne approfitterò per iscrivermi immediatamente, come faccio ormai da 8 anni: l’UTE di Erba è un’associazione che offre occasioni preziose di aggiornamento culturale (per non rischiare di sentirsi estranei in un mondo che cambia sempre più velocemente) e altrettanto preziose occasioni di socializzazione. Ecco perchè deve essere sostenuta e amata!!
A prestissimo, allora!
Grande pubblico alla mostra!
Ieri sera abbiamo finalmente inaugurato la mostra che ha preso spunto dalla fine della Grande Guerra.
Alle nove il Concerto della corale “CONVIVIA MUSICA”, diretta dal M.° Marco Testori, ha veramente commosso tutti i presenti con i canti che ricordano la guerra vista dal punto di vista delle donne. Una grande sensibilità trapelava da ogni esecuzione.
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Al termine, abbiamo inaugurato la nostra mostra intitolata “MAI PIU’ LA GUERRA!”: erano esposti oggetti e cimeli dell’epoca, rigorosamente autentici, messi a disposizione da un appassionato collezionista della nostra parrocchia: il Sig. Donzelli, a cui va il nostro sentitissimo grazie!
C’è stato poi un lungo lavoro di raccolta di foto e documenti, di costruzione del video abbinato alla mostra, di catalogazione del materiale e infine dell’allestimento dell’evento.
A giudicare dalla reazione dei tanti presenti all’evento, credo si possa dire, senza falsa modestia, che il lavoro è stato molto apprezzato. E’ stata anche gradita l’iniziativa di dedicare la visita alla mostra alla memoria di un familiare caduto in guerra.
E’ poi da notare con commozione quanto sia diversa la guerra raccontata nella sua atroce realtà dai reporter, da quella raccontata dai soldati alle loro famiglie; dalle cartoline e soprattutto dalle foto scattate nei momenti di pausa, traspare evidente l’intenzione di rassicurare i parenti in ansia per la loro sorte.
La mostra resterà aperta tutto il giorno oggi, sabato pomeriggio 29 e tutta la domenica 30 settembre; a richiesta potrà essere aperta anche durante la settimana. Già ci sono pervenute richieste da parte delle scuole.
Mostra: “Mai più la guerra”
Da tempo stiamo lavorando alla preparazione di una mostra per celebrare la fine della guerra del 1915-18. Abbiamo cominciato con il raccogliere documenti e fotografie che alcune famiglie ci hanno affidato, poi sono venuti altri sostanziali contributi da un video che riporta foto scattate da un reporter di guerra che ha militato sul fronte. Infine abbiamo scoperto che proprio qui in zona c’è un appassionato collezionista di oggetti e cimeli della Grande Guerra.
Per tutta l’estate, nei ritagli di tempo, abbiamo lavorato sul materiale fotografico e sui documenti; ora siamo alla stretta finale: sabato sera, dopo il concerto dei Convivia Musica intitolato “Che il Signor fermi la uère” , inaugureremo la nostra mostra.
Abbiamo esteso gli inviti aanche alle scuole della città. Sarà un momento per tutti di riflessione sulle atrocità e sull’assurdità della guerra, di tutte le guerre; per i più giovani in particolare, sarà un’occasione per sentir raccontare vicende di un tempo lontano, di cui forse non hanno mai sentito parlare.
I visitatori saranno invitati a dedicare alla memoria di un loro familiare caduto in guerra o ai tanti sconosciuti che hanno sacrificato la loro giovinezza sui campi di battaglia.
Generale, il tuo carro armato
Generale, il tuo carro armato è una macchina potente
spiana un bosco e sfracella cento uomini.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un carrista.
Generale, il tuo bombardiere è potente.
Vola più rapido d’una tempesta e porta più di un elefante.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un meccanico.
Generale, l’uomo fa di tutto.
Può volare e può uccidere.
Ma ha un difetto:
può pensare.
Poesie d’Autore – da PensieriParole.it <https://www.pensieriparole.it/poesie/poesie-d-autore/>
E’ una delle poesie che vengono citate nel video che verrà proiettato alla mostra “Mai più la guerra” che inaugureremo sabato sera, 22 settembre, dopo il concerto della corale Convivia musica “che il Signor fermi la uère”.
Preparare questa mostra è stato faticoso, ma è stata anche un’occasione per me per imparare molte cose nuove e per commuovermi davanti a foto, lettere, documenti, che raccontano tutto il dolore che la guerra porta con sé.Spero possa essere apprezzata e possa indurre a riflettere sul valore della democrazia e della pace.
Teatro ad Arcellasco.
“La commedia “NON TI CONOSCO PIÙ” è ambientata all’inizio degli anni ’30. I costumi sociali davano i primi accenni di cambiamenti che esploderanno nei decenni successivi.
In una famiglia borghese succede un fatto che stravolge la vita di tutti i giorni. Si altera il ritmo normale all’interno del focolare e si dà il via a dei momenti che sfiorano il dramma, tra ironia, equivoci e colpi di scena . Si riuscirà a ricomporre l’armonia? La commedia anticipa le problematiche dei nostri tempi. Sarà sufficiente la comprensione, sarà sufficiente l’amore?”
Il successo dei nostri INox, la compagnia teatrale UTE, continua e il giorno 16 settembre alle ore 16.30 si esibirà ad Arcellasco.
Invito tutti gli amici di Erba e dintorni, che non hanno ancora potuto assistere a questo spettacolo, a non lasciarsi sfuggire questa occasione di divertimento intelligente e piacevole.
Tecniche truffaldine.
A volte, se si ha particolarmete fretta, succede che ti venga voglia di mettere nel carrello della spesa una vaschetta d’uva per non perdere tempo a pesare i due grappoli che ti servono.
Sei convinta che l’uva sia la stessa che viene venduta a cassette o a grappoli, ma quando arrivi a casa vedi con dispiacere che non è così: gli acini turgidi e di bell’aspetto che vedi in superficie nascondono uva già sul punto di marcire, che dopo poche ore diventa immangiabile.
La stessa cosa può capitare coi peperoni venduti in confezione da tre: tu li metti fiduciosa in frigorifero e il giorno dopo ne trovi uno già pronto per la pattumiera.
A me sembrano tecniche truffaldine…… o siamo noi acquirenti a dover strabuzzare gli occhi per soppesare minuziosamente la merce che acquistiamo? Ma è possibile sempre verificare la bontà e la freschezza della merce?