Una nuova vita per un antico organo a canne.

La festa patronale di Arcellasco è alle porte e quest’anno c’è un motivo in più per fare festa: l’antico organo a canne, che per secoli ha accompagnato i riti religiosi della comunità, ritorna a nuova vita, grazie all’impegno corale dei parrocchiani e ai contributi della CEI, della Fondazione Comasca e del Comune di Erba.

Per la sua preziosità  questo strumento meritava di essere salvaguardato. anche per rispetto all’ingegnosità dei costruttori, che con mezzi non comparabili a quelli odierni sono riusciti a realizzare un organo così complesso da poter sostituire un’intera orchestra.

Per rendere omaggio agli antichi costruttori e agli attuali restauratori , la ditta Dell’Orto & Lanzini di Dormelletto (No), stiamo allestendo una mostra imperniata sulla documentazione dell’opera di restauro e sulla storia di questo strumento che ha origini antichissime.

N.B. : Nel pomeriggio di domenica, 25 giugno, sarà possibile visitare per piccoli gruppi l’organo con la guida di un esperto.

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UTE: “Villincino. Storia e storie del borgo della carità”

Erba_presentazione-libro_90-anni_Ca-prina_2022-12-15-at-15.23.57Nella foto qui sopra compaiono la prof.ssa Alberta Chiesa, il dr. Roberto Andreoni, il dr. Giorgio Mauri e il prof. Emilio Galli, i quattro autori del libro “Villincino, storia e storie del borgo della carità”.

Ieri all’UTE mancava soltanto il dr. Giorgio Mauri perché impegnato in altre attività. Gli autori presenti hanno sintetizzato brevemente il contributo delle loro ricerche alla stesura del libro, che  vuole celebrare i 90 anni della fondazione Giuseppina Prina e ripercorre la storia di Villincino, le attività che vi si svolgevano un tempo e le vicende che hanno portato alla creazione della Casa di Riposo.

Dev’essere un libro molto interessante e di grande pregio, visto il valore dei ricercatori e degli storici che se ne sono occupati e visto anche che i testi sono corredati da foto rarissime  provenienti da archivi privati.

Il libro va richiesto in Casa Prina. Il suo ricavato sarà destinato ad attività di beneficenza.

In quali casi si può richiedere una visita della guardia medica?

Una mia vicina ha il marito (86 anni) ammalato da molto tempo e riconosciuto invalido al 100%; questa notte, questi forse risentiva di una probabile forma influenzale incipiente o chissà per quale altro motivo ha passato una notte molto agitata ed è caduto dal letto più volte: non si reggeva in piedi.

Questa mattina la sua temperatura era salita notevolmente e i familiari, dopo aver provato a chiamare inutilmente i medici di loro conoscenza (ed è comprensibile che non rispondessero), hanno chiamato la guardia medica : e si sono sentiti rispondere di caricare il malato (80 chili??) in macchina e di portarlo alla sede del presidio sanitario, perchè è prevista la visita domiciliare solo per persone allettate.

Io mi chiedo: se uno non si regge in piedi non è da considerarsi allettato? In queste situazioni come ci si deve comportare? chiamare l’autoambulanza e portare il malato alla guardia medica o al pronto soccorso? O è forse l’età del paziente a suggerire la mancata sollecitudine per il paziente? Non esiste più il diritto costituzionale alle cure ad ogni età?

Lo sport, che passione!

Giovanni (9 anni) si è scoperto una grande passione per lo sport. Già da alcuni anni frequenta un’associazione di atletica e ama cimentarsi nella corsa di fondo: correre gli dà gioia. Partecipa a numerose gare piazzandosi sempre  tra i primissimi della sua età.

bambini e sportOra però il suo interesse si è esteso a tutti gli sport: calcio (tramite la raccolta di figurine conosce tutti i calciatori di tutte le squadre), tennis, ciclismo, basket …. Ma non si accontenta di guardare le partite o le gare, dopo fa anche le cronache del loro svolgimento e correda il tutto con commenti tecnici !!!

Mi ha già portato due giornalini che  ha intitolato “Tutto sport” e io mi sono abbonata alla sua pubblicazione per tutto l’anno in corso…

Mi piace vederlo così impegnato e credo che questo esercizio suppletivo di scrittura possa solo fargli del bene. Io intanto sto cercando di raccogliere ogni “edizione” in un fascicolo … sarà un bel ricordo per quando sarà più grande.

Bravo, Giovanni!

25 Aprile 2023: festeggiamenti con incertezze.

Stamattina alle manifestazioni per il 25 Aprile qui a Erba, c’era molta più gente rispetto agli altri anni e questo è stato forse l’effetto del “nullaosta” lanciato da Salvini nei giorni scorsi quando ha detto che il 25 Aprile va festeggiato.

Tuttavia, ho notato come in alcuni momenti si avvertisse l’imbarazzo di chi si vedeva costretto a festeggiare, ma non voleva scontentare nessuno, soprattutto la maggioranza politica che governa la città.

Così ho ascoltato un’ omelia molto attenta a non sbilanciarsi, un “sermoncino” breve (fin troppo breve) del nostro sindaco, in cui si menzionavano tutti i caduti dell’ultima guerra.  Solo una giovane donna, forse rappresentante dell’ANPI, ha parlato del partigiano Puecher, fucilato senza processo dai fascisti, e di tutti quelli che hanno sacrificato la propria vita per riconquistare le libertà democratiche. alla fine di questo discorso solo una parte dei presenti ha applaudito a lungo, mentre molti tra le autorità e le forze dell’ordine se ne sono astenuti.

Una nota altrettanto significativa del clima che aleggiava sui presenti: un ingombrante veicolo della polizia municipale era parcheggiato proprio di fronte al monumento davanti al quale si svolgeva la cerimonia, ostacolando la partecipazione dei cittadini presenti. Qualcuno ha detto: forse non si aspettavano tanta gente…

Perché, mi chiedo, si fa ancora tanta fatica, dopo 78 anni, ad ammettere che chi ha combattuto (pur se in buona fede) accanto ai nazifascisti era dalla parte sbagliata?

Cerimonia della premiazione del concorso letterario per le scuole medie.

premiazione concorso 2023Quello di ieri è stato un pomeriggio memorabile: sette ragazzi delle medie hanno ricevuto il premio per la loro partecipazione al concorso indetto dall’UTE di Erba APS sul tema del rapporto con i nonni. Maestra di cerimonie è stata la nota scrittrice (poetessa, attrice) Rosanna Pirovano, alla presenza del Vicesindaco Sofia Grippo, dell’assessore alla cultura Anna Proserpio, della commissione valutatrice e del Presidente UTE, Umberto Filippi.

La lettura dei  racconti dei ragazzi ha suscitato nei presenti qualche risata divertita, ma anche tante lacrime di commozione vera.

1682193023136Sono state poi mirabili le esibizioni dei due musicisti, Matteo Fedeli (violinista) e Giacomo Corbetta (pianista), che ci hanno incantato per la loro bravura. Il momento più emozionante è stata la premiazione di una bambina proveniente dall’Honduras: i suoi nonni , per la prima volta in Italia, erano presenti in aula ed è stata sottolineata con molti applausi  la fortunata coincidenza del tutto casuale.

I ragazzi premiati hanno avuto un buono da 250 euro da spendere in libri e materiale didattico e questo sarà un bell’aiuto per le famiglie all’inizio del prossimo anno scolastico.

 

Domani festa in sala Isacchi: Premiazioni del concorso letterario.

Domani, in Sala Isacchi, avrà luogo una bellissima festa, che vedrà protagonisti i ragazzi delle medie di Erba, premiati per la loro partecipazione al concorso indetto dall’UTE: Scrivi e racconta una storia (sottotitolo: il rapporto con i nonni)

Come ho già avuto modo di dire, sono arrivati tanti componimenti (più di 120, se ben ricordo), tutti interessanti e coinvolgenti; alcuni rivelano anche una spiccata attitudine alla narrativa. Erano previsti all’inizio sei premi, ma, poi ,  siamo riusciti a trovare, in corso d’opera, un altro sponsor e quindi i ragazzi premiati saranno sette.

A consegnare i premi sarà la presidente della giuria, la poetessa, scrittrice e attrice, Rosanna Pirovano, molto conosciuta  non solo nel nostro territorio. A rendere più solenne, festosa e speciale questa giornata contribuirà la presenza del maestro Matteo Fedeli, violinista di chiara fama internazionale, accompagnato da un virtuoso del pianoforte, il maestro Giacomo Corbetta.

I ragazzi riceveranno un buono da spendere in libri e materiale didattico. Con questa iniziativa, la nostra associazione (UTE-Erba APS) vuole manifestare concretamente la sua vicinanza ai giovani, incoraggiando i più meritevoli.

UTE, ponte tra generazioni.

Costruire un ponte tra generazioni che non hanno molte occasioni di incontro è un vanto della nostra UTE di Erba, che coglie al volo ogni possibilità che si presenta e ne “inventa” altre con iniziative proprie.

E’ il caso della collaborazione con l’Istituto Romagnosi per organizzare visite guidate per la conoscenza del territorio. Anche quest’anno infatti gli studenti della sezione turistico-alberghiera ci guideranno alla scoperta di alcuni tesori nascosti: la chiesa dei Ss. Cosma e Damiano a Rezzago (19 aprile); la chiesa di S. Alessandro a Lasnigo (10 maggio); la casa del pellegrino a Civate (24 maggio).  Sono occasioni preziose di sperimentarsi per i giovani del Romagnosi e sono opportunità altrettanto preziose per i soci UTE di approfondire la conoscenza della storia del territorio attraverso i suoi monumenti più significativi.

Ma c’è ancora un’altra iniziativa che prevede l’incontro tra generazioni e questa volta si tratta di un concorso letterario che ha visto coinvolte numerose classi delle scuole medie cittadine: la S. Vincenzo e l’istituto comprensivo Puecher. Saranno premiati sei alunni con buoni-libro da 250 euro l’uno.

Il tema è il rapporto nonno-nipoti. Sono arrivati numerosissimi componimenti che denotano sempre grande preparazione, grande sensibilità e, in qualche caso, vero talento narrativo.

Selezionarli e pensare di indicare qualcuno più meritevole di altri non sarà facile per i componenti della commissione che il 21 aprile consegneranno i premi ai vincitori …