Consorzio? Sì, grazie!!

Consorzi agrari per accorciare la filiera produttore- consumatore.

Spesso , in primavera, mi rifornivo al locale punto di vendita del “consorzio agrario dove trovavo tutto ciò che può servire nell’ orto o nel giardino , poi c’ era anche la possibilità di acquistare alimentari e simili a prezzi di discount, tranne la frutta e verdura che erano molto care anche rispetto ai supermercati vicini.
Ora al posto del consorzio c’ è un enorme negozio di abbigliamento, ma, si può sperare stando alla notizia riportata nel link, che venga presto aperto un altro punto vendita.

Se davvero vi si saprà coniugare prodotti locali (km zero si dice oggi) , prezzo conveniente e buona qualità , sarà una buona occasione per far diminuire il traffico commerciale e per far risparmiare le famiglie, oggi spesso con l’ acqua alla gola tra disoccupazione, tasse e caro-vita.

Mais ogm: veleno!!!

Mais OGM: veleno!!!

Ricordo che qualche tempo fa ho visto le foto di alcune pannocchie di mais ogm, confrontate con altre “naturali”: mentre le seconde mostravano i loro bei chicchi di un bel giallo intenso regolarmente distribuiti , le prime avevano chicchi scarsi, irregolari e il loro colore non era affatto uniforme. Il tutto creava una gran brutta impressione.

Ora però non si tratta solo di impressioni: in Francia una lunga ricerca scientifica dimostra che l’ uso prolungato di mais ogm provoca morte prematura, come un veleno.

Il rischio è che gli interessi fortissimi che stanno dietro a queste biotecnologie spingano a nascondere o a minimizzare gli effetti negativi di questi alimenti senza preoccuparsi degli effetti disastrosi sulla nostra salute.
Occorrerà stare all’ erta per non ritrovarci nel piatto una polenta letale! O un giorno potremo liberarci di un marito, divenuto insopportabile, semplicemente facendogli gustare spesso, molto spesso, dei buoni piatti a base di polenta ….

AGGIORNAMENTO del 24/9/2012 : volentieri indico qui di seguito il link di un blog che sostiene tesi che smentiscono i risultati della ricerca francese da me citata.
fedebiotech.wordpress.com

Settembre… e non solo..

Da quando sono arrivata a Londra, piu` di dieci giorni fa, ieri sera ho visto il primo acquazzone.
Mi dicono che di solito il mese di settembre qui e` molto piacevole e, dopo le proverbiali estati piovose londinesi,regala sole ancora caldo, ma non troppo, cieli limpidi o solo percorsi da grosse nuvole bianche spinte dal vento sempre presente e mai troppo forte, ne` mai troppo freddo.
Sarebbe bellissimo andare in giro a vedere le tante cose belle di questa citta`, ma l` ostacolo di non comprendere la lingua mi trattiene in casa o al massimo mi avventuro qui nei dintorni…

Dopo aver passato la mattina tra qualche faccenda, qualche telefonata e qualche chiacchierata su facebook, nel pomeriggio vado a prendere Samuele che verso le quattro esce dalla sua scuola in South Quay. Ci si arriva con un quarto d` ora di treno: una linea elettrica, senza pilota, che prevede corse ogni due, tre minuti e quindi non c`e` l` angoscia di perderlo.
Giunta alla stazione di South Quay scendo e costeggio un grosso canale che prende l`acqua dal Tamigi e su cui stazionano sempre alcuni grossi battelli. E` una zona un po` lugubre, visto che palazzi tradizionali e grattacieli di vetro sono tutti neri o comunque molto scuri. Anche le acque del canale contribuiscono a darmi un senso di oppressione: sono nere, profonde, increspate dal vento e, immagino, molto fredde.

La scuola potrebbe essere un enorme prefabbricato addossato ai palazzi vicini e vi si accede attraverso un piccolo cortile, che e` anche l` area-giochi destinata ai bambini.

In questi giorni Samuele esce sempre contento e rilassato: sara` perche` quest` anno e` il piu` grande della sua classe, avendo gia` compiuto i 5 anni.

Mi si stringe il cuore al pensiero che la settimana prossima, quando io saro` partita , dovra` restare a scuola fino alle sei di sera….e anche lui comincia a pensarci.

Di parco in parco…

Una bella caratteristica di Londra e` di aver un parco , un angolo verde per giocare, sempre a portata di tutti e non parlo dei grandi parchi famosissimi con daini e caprioli che vagano liberi tra gli alberi pluricentenari, ma dei piccoli parchi disseminati ovunque ci sia un` area libera.

Cosi` anche qui vicino a questo complesso immenso con tanti condomini c`e` un po` di verde ben curato tra i palazzi, ma anche un` area giochi con pista per pattinaggio e campo da basket e poco distante lungo il canale che passa qui accanto un` area verde con altalena e scivoli.

Ieri, come ogni giorno Samuele ed io siamo andati a giocare a palla (ho scoperto di avere buona mira nel centrare il canestro, incredibile!!), mentre li` accanto un gruppo di ragazzi di colore si esercitava nel pattinaggio.
Quando siamo stati stanchi (io piu` di Samuele) siamo andati nel parco vicino e tra l` erba appena tagliata, che mandava il suo buon ododre, razzolavano quattro grandi gazze, alcune cornacchie, una coppia di merli e poi ha fatto la sua comparsa anche uno scoiattolo grigio. Con fare guardingo si e` introdotto tra le altalene dove una famiglia di indiani gli buttava qualche pezzetto di pane mentre una piccola folla di bambini, che rappresentavano tutte le razze del mondo, gli si affollavano intorno…. e questo ha fatto si` che appena catturato un boccone lo scoiattolo pensasse bene di svignarsela in tutta fretta tra i cespugli.

In questi giorni mi vien da pensare che da noi manca questa cultura del verde, come bene a cui tutti hanno diritto. A Erba ad esempio, ed e` una citta` immersa nel verde delle montagne circostanti, c`e` un solo parco cittadino ricavato dallo smembramento dell` antica proprieta` dei signori del luogo, poi non vi sono altre zone di verde pubblico, nonostante le possibilita`di crearle siano innumerevoli.
Ne ho scritto in proposito al sindaco della citta` (da poco rieletto) ma senza averne risposta. Non credo che mettere alcune panchine e qualche attrezzo per giocare comporti spese insopportabili, ma creerebbe occasioni di incontro per bambini e anziani migliorando la qualita` della vita individuale e i rapporti tra cittadini… Ma per fare questo bisognerebbe avere come priorita` la qualita` della vita di tutti ….

In riva al mare…

Sulla riva del mare si svolge un’ intensa attività , come le bellissime foto di Nonna Mimma testimoniano…

Addestramento di cuccioli d’ uomo alla vela….

Addestramento di cuccioli di gabbiano alla pesca.

Grazie , Nonna Mimma!

Blue bells.

Sono campanule azzurre o blue bells.
Ero a casa di Samuele e insieme abbiamo piantato alcuni semi di questo fiore nell’ unico vaso che c’è in casa sua. I semi erano troppi però e ho portato qui a casa mia quelli rimasti, li ho seminati in vari posti e ora una piantina è fiorita.
Le blue bells sfioriscono velocemente,ma ciò non togli nulla alla loro bellezza : sembrano gocce di cielo.

Energia pulita dal Lario.

Energia pulita dal Lario.

Molto interessante questo progetto che si sta cercando di realizzare : si potrebbe ricavare energia dalle acque del Lago di Como col sistema delle pompe di calore…. io non ci capisco mmolto, ma tutto ciò che sa di energia pulita e rinnovabile merita la nostra attenzione.

Assistenza agli anziani e terremoto.

L' assistenza agli anziani nelle aree terremotate.

C’ è un sito (perlungavita.it), curato dall’ amica e conterranea Lidia, che si occupa dei problemi connessi all’ allungamento della vita, all’ assistenza degli anziani malati e al miglioramento delle condizioni di vita degli anziani sani.

Nell’ articolo linkato sopra sono descritte le peripezie degli anziani bisognosi di assistenza nelle terre colpite da terremoto ; il tutto è raccontato con la dovizia di particolari e di dati che viene dall’ aver riscontrato direttamente i fatti e le situazioni.

Ora si parla meno del terremoto, ma questo non vuol dire che i problemi siano risolti, anzi…..