Buon compleanno, Europa!

Oggi è il 62° anniversario dell’ Europa Unita.
E’ un’ Europa in grandi difficoltà , ma è pur sempre l’ unica speranza di salvezza per ogni paese membro.
Mi auguro che la crisi serva a stimolare nuovi progressi, visto che ora siamo in mezzo al guado e tornare indietro potrebbe voler dire restare travolti.

Buon compleanno, Europa! E buona fortuna a tutti noi!

La vita è un dono.

Cosa c’ è di più terribile che vedere tre figli morire uno dopo l’ altro senza poterli aiutare?
E’ da questa esperienza di dolore che nasce l’ associazione “LA VITA E’ UN DONO”. Essa si propone di promuovere gli studi, la ricerca e la conoscenza dell’ acidemia propionica, la malattia metabolica che ha stroncato la vita di Davide e dei suoi due fratellini. A differenza di questi ultimi , morti in tenera età, Davide è sopravvissuto tra tante sofferenze fino alla preadolescenza, facendosi amare da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incontrarlo, tanto che il paese in cui è vissuto, gli ha dedicato il parco locale.

Nel suo ultimo compito in classe, Davide scriveva tra l’ altro: “…. E’ SBAGLIATO PENSARE CHE LA VITA SIA BRUTTA SOLO PERCHÈ SI È IN DIFFICOLTÀ O NON SI RIESCE A FARE QUALCOSA. LA VITA E’ INFINITA PERCHE’ VIENE DA DIO”

In ricordo di questo bambino straordinariamente sensibile e intelligente, ma tanto provato dalle sofferenze fisiche, l’ associazione che a lui si ispira promuove ogni anno diverse iniziative per incentivare la ricerca sulle malattie metaboliche, perchè altri bambini nelle sue stesse condizioni possano avere una speranza di guarigione. Tra le tante iniziative c’ è anche la camminata “Sui sentieri di Davide ” che quest’ anno si svolgerà il 2 giugno alle ore 9 e 30 , partendo dal parco di Castelmarte a lui intitolato per percorrere i boschi vicini.

Parteciperò con entusiasmo a questa iniziativa che sa di speranza e vorrei invitare tutti coloro che sono nelle condizioni di poterlo fare, di unirsi agli amici di Davide.

Segnaliamo gli sprechi.

Segnalazione sprechi.

Il governo invita i cittadini a segnalare gli sprechi di cui sono a conoscenza. Ecco qui un articolo di “La Provincia di Como” che segnala sprechi per 2,2 milioni di euro solo nel nostro capoluogo.

Lo Stato paga affitti a privati cittadini per l’ occupazione di stabili in cui trovano sede vari enti statali, mentre rimangono inutilizzati gli immobili di proprietà pubblica presenti in città.

Chissà se questa segnalazione, tramite stampa, potrà essere presa in considerazione…. pare che 40.000 mail arrivate ieri sul sito del governo a proposito di sprechi non siano utilizzabili per questioni legate alla privacy !!!!

Sciacalli a Milano.

Ho conosciuto anch’ io malati gravi che venivano da altre regioni per curarsi e dovevano sobbarcarsi, oltre ai disagi e alle angosce della situazione che stavano vivendo, anche l’ incubo di trovare alloggi per i parenti che li assistevano.

Nell’ articolo del Corriere.it linkato sopra, si possono trovare altre storie analoghe a quelle che ho ascoltato anch’ io, vi si possono trovare i dati che danno l’ idea dell’ ampiezza del fenomeno e della gravità di certe situazion; ma ora un gruppo di associazioni si è posto l’ obbiettivo di risolvere il problema , in modo da far finire un’ ignobile speculazione: gente senza scrupoli e senza un briciolo di umanità affitta in nero e a prezzi esorbitanti posti letto in ambienti indecenti approfittando vergognosamente dello stato di bisogno dei familiari dei malati.

SE chi legge queste pagine conosce qualcuno di questi sciacalli, è pregato di darne notizia alle forze dell’ ordine e alla Guardia di Finanza.

Faccia di tolla.

Per una volta sono d’ accordo con Tosi , il sindaco di Verona : ci vuole solo la faccia tosta (faccia di tolla -si dice in Brianza) di Bossi per ricandidarsi a segretario della Lega, dopo tutto quello che è successo e dopo il coinvolgimento dei suoi familiari e di lui stesso nello sperpero dei denari del suo partito. E poi si è dimesso solo pochi giorni fa, che senso ha ripresentarsi? Forse sarà spinto dalla consorte che teme che il partito venga sfilato di mano alla sua famiglia e ai suoi figli.

Credo però che se Bossi fa questa mossa è perchè sa che una parte dei suoi elettori non ha un gran senso critico e voterebbe Bossi anche se lo cogliessero a rubare le caramelle dalla tasca di Gesù Bambino….. il che non depone a favore di questi “fans” che hanno venduto il cervello nei mercatini dell’ usato.

1° Maggio 2012 : Il lavoro è per l’ uomo.

http://www.lazione.it/component/content/article/49-editoriale/5403-giovanni-paolo-ii-papa-lavoratore-papa-beato

Cliccando sul link qui sopra, si può leggere un interessante commento all’ enciclica di Giovanni Paolo II “Laborem exercens” del 1981. Tra l’ altro vi si può leggere questo brano che ho stralciato:

“Se il lavoro è ciò che dà diritto ad essere cittadino, è anche ciò che dà diritto alla libertà. In questo senso veramente il lavoro rende liberi, per cui la libertà, come fondamento della vita sociale, è già implicita nel lavoro. È questa una sacrosanta verità, profanata dalla scritta infame messa all’entrata del lager di Auschwitz.

……. Il lavoro è la persona umana, il capitale è solo mezzo, cosa. Quello esprime la dignità della persona. Questo è fattore indispensabile per il benessere, probabilmente insostituibile nell’attuale sistema produttivo, ma sempre subordinato al bene delle persone. Quando invece le esigenze del capitale diventano il criterio primo delle scelte economiche, si opera un capovolgimento dei valori che alla fine diventa anche perdita economica.”

Vorrei che anche Monti e i suoi ministri potessero leggere queste righe e meditarle: non possiamo accettare che le esigenze delle banche e dei grandi capitali portino alla disperazione persone, famiglie e interi stati… è forse l’ ora di cambiare le regole del gioco, perchè il fatto di lasciare che i beni della Terra vengano accentrati nelle avide mani di pochi non può portare a nulla di buono per il futuro.

Fine di una gloriosa e storica azienda.

E’ con grande malinconia che leggo la notizia del fallimento della Pontelambro spa un’ industria dalla storia quasi bicentenaria .
Ricordo che quando abitavo nel paese da cui ha preso il nome, al mattino presto si udiva la sirena che chiamava gli operai del primo turno e la sirena replicava il suo segnale più volte nella giornata. Tutto il paese , o quasi, viveva e prosperava all’ ombra di questa impresa, che ebbe poi varie vicissitudini fino al triste epilogo di questi giorni.

Ci saranno altre famiglie nell’ angoscia e l’ amministrazione comunale di Erba ne ha preso atto e si è impegnata per stare al loro fianco

Operato al cervello senza anestesia.

Strepitoso questo intervento chirurgico al cervello effettuato al Molinette di Torino: un giovane di 35 anni operato al cervello e durante le sei ore dell’ intervento è rimasto vigile per rispondere ai test dei sanitari che volevano controllare le sue reazioni .
In tal modo il chirurgo riesce a salvaguardare le parti sane del cervello e le funzioni ad esse collegate.
L’ anestesia è limitata ai pochi minuti che servono per incidere gli strati superficiali .

E’ innegabile che in chirurgia si facciano ogni giorno dei passi da gigante, mentre in altri campi della medicina i progressi sono molto più lenti e faticosi