S. Benedetto : giorno di poesia.

Oggi secondo giorno di primavera (solo per questo anno bisestile), è la “Giornata mondiale della poesia”, la manifestazione che si celebra a S. Benedetto del Tronto,la città che prende nome dal santo che il calendario ricorda in questo giorno. Eccomi perciò a ricordare a chi passa di qua due brevi componimenti poetici molto famosi sulla primavera.

Primavera d’intorno
Brilla nell’aria, e per li campi esulta,
sì che a mirarla intenerisce il core.
Odi greggi belar, muggire armenti;
gli altri augelli, contenti, a gara insieme,
per lo libero ciel fan mille giri,
pur festeggiando il loro tempo migliore.
(G. Leopardi)

L’epoca delle piogge se n’è andata.
I fiori sono apparsi sulla terra
Ed in questo momento è primavera.
E’ tempo di cantare.
La voce della tortora è nell’aria,
e il fico ha messo i primaticci teneri:
le viti in fiore mandano profumi.
(Da Il Cantico dei cantici)

Voglio anche ricordare l’ importanza che S. Benedetto riveste nella storia dell’ Europa: è a lui e ai suoi monaci che dobbiamo la conservazione del patrimonio culturale dei classici latini e greci, che costituiscono ancora oggi le basi su cui si è venuta formando la civiltà europea dei nostri giorni.

Buon s. Benedetto e buona primavera a tutti.

San Giuseppe: festa del papà.

19 Marzo : S. Giuseppe.
Un augurio a tutti i papà e a tutti i Giuseppe.
Questa festa mi dà l’ occasione per riflettere sul cambiamento che si sta verificando negli atteggiamenti e nei comportamenti dei giovani papà.
Mi pare di poter dire che i giovani papà siano più coinvolti nella vita familiare, forse non per loro scelta spontanea e ideologica, ma solo perchè costretti dal fatto che le mogli lavorano e non sono più disposte, come è giusto, ad accollarsi da sole tutto il carico che la conduzione di una casa e di una famiglia impone.
Sono sempre di più i giovani uomini a spasso con la carrozzina o al parco a sorvegliare i loro cuccioli intenti ad arrampicarsi sui giochi; al supermercato poi sono molti gli uomini che riempiono il carrello consultando , a volte con perplessità, la lunga lista preparata dalle mogli.
Come chi frequenta questo blog sa a memoria ormai, sono appena tornata da Londra e là ho notato una cosa che mi ha colpito: le trasmissioni per bambini sono quasi tutte condotte da giovanotti simpatici e io ne deduco (ma non sono certo molto attendibile in questa mia conclusione)che sia per rafforzare nell’ immaginario infantile la figura del padre: non è sconveniente giocare a quattro piedi , non è poco dignitoso dipingersi la faccia per intrattenere i più piccoli, non è poco “serio” cantare le filastrocche e si può restare dei veri “duri” anche se la sera si leggono storie improbabili accanto ad un lettuccio.

Credo anche che questa scelta delle TV inglesi sia fatta per ovviare, nei tempi lunghi al grave problema dei maschi inglesi che spesso si sottraggono alle loro responsabilità di padri, infatti l’ Inghilterra è uno tra paesi che hanno il maggior numero di giovanissime ragazze-madri che lo stato deve assistere coi suoi sussidi.
Chiudo rinnovando i miei auguri a tutti i papà e a tutti i Giuseppe
(Anche a quelli che ci hanno lasciato)

Tre donne al comando della corsa.

Tre donne al comando ,

Chissa` perche` non ci avevo ancora fatto caso e ci e` voluto questo bell`articolo sull`Unita` on line per mettere a fuoco la situazione. In questo momento cosi` delicato e difficile per il nostro paese, tre donne si trovano nei posti chiave del mondo del lavoro , la cui riforma costituisce il problema piu` importante per il futuro nazionale. Dagli esiti degli incontri tra il Ministro Fornero, la sindacalista Camusso (ovviamente ci saranno anche gli altri sindacalisti) e la presidente della Confindustria Marcegaglia dipendera` la possibilita` per i giovani di entrare con dignita` nel mondo del lavoro e la possibilita` per le nostre imprese di competere nel mercato globale, cosi` spietato , dei nostri tempi.

Forse non succede nulla per caso, chissa`…. Le donne sono da sempre abituate a far quadrare i conti di casa, ad attutire gli screzi ,a far coesistere esigenze diverse, a coagulare gli sforzi per raggiungere l`obiettivo comunwe ai membri della famiglia che e` la difesa e la propsperita` della famiglia stessa.

Credo che sara` questo bagaglio culturale insito nel DNA di ogni donna a consentire il raggiungimento di accordi oltremodo difficili e a far trovare un equilibrio accettabile tra i diversi interessi in campo: il nostro paese deve fare una grande corsa per stare al passo con i nuovi colossi mondiali e le nostre tre wwonder-women stanno tirando la volata…speriamo che alla fine sia la comunita` nazionale a vincere.

Sara` questo un formidabile spot per realizzare in ogni settore quelle pari opportunita` che vengono tanto sbandierate , ma che stentano a realizzarsi.

Sara`

Nebbia, smog,…roba d` altri tempi…

Stamattina ho visto per la prima volta la nebbia a Londra, ma non aveva niente a che fare con le vere nebbie che ho trovato l`autunno scorso in Emilia: quelle si` che non ti fanno vedere nulla oltre i dieci metri di distanza!! Questa era (c`e` gia` il sole ora) una foschia o poco piu`…..

Eppure quando si pensa a Londra si pensa alla nebbia , che forse e` solo un mito, ormai, creatosi al tempo in cui la citta` era un grande polo industriale e gli scarichi delle fabbriche, alimentate a carbone, appesantivano l` atmosfera.

Ricordo che da piccola, sulla “Domenica del Corriere” , giornale la cui prima pagina era interamente occupata dal disegno a colori ispirato dalla notizia piu` importante, mi e` capitato di vedere rappresentata una via di Londra in una giornata in cui lo smog era cosi` denso che le persone , protette da mascherine, sembravano ombre vaganti nell`Ade.

Ora non e` piu` cosi`: la deindustrializzazione e l` uso massiccio dell`elettricita` deve aver compiuto il miracolo (a proposito: qui dove sono io tutto funziona a elettricita`, sia il riscaldamento che i fornelli). Una considerazione con le fabbriche e` sparito l`inquinamento da smog, ma sono arrivate le banche a sostituirle e il loro inquinamento e` piu` subdolo e piu` pericoloso….

E visto che mi son messa a parlare di Londra diro` anche che qui sono ancora aperti numerosi cantieri in vista delle Olimpiadi e credo che chi vuole prenotare qualche posto in albergo per quell`evento debba farlo al piu` presto o vedra` i prezzi salire vertiginosamente.

Ora c` e` il sole e oggi pomeriggio, Samuele ed io, andremo al parco a giocare a tirare i rigori: in questo momento e` il gioco che gli piace di piu` ed e` bravo sia a calciare che a parare (certo piu` della nonna!!!).

Perche` la scuola deve occuparsi di settimane bianche, di settimane verdi , ecc. ?

22 scolari morti in Svizzera

Questo fatto terribile mi porta a fare alcune considerazioni.
Sono sempre stata contraria alle settimane bianche , a quelle verdi, alle lunghe gite all`estero o comunque a tutte quelle iniziative che impegnano la scuola al di fuori delle proprie sedi naturali per piu` giorni,
Perche` la scuola deve trasformarsi in agenzia di viaggi? Perche` deve perdere tempo ed energie preziose per cose che altri possono fare e che non sono strettamente legate alle sue finalita`?

Mi si dira` che per i bambini ogni esperienza e` importante; certo, rispondo io, ma che bisogno c`e` che sia la scuola a impegnare giorni e giorni preziosi sottraendoli alle attivita` che principalmente le competono? Ci sono altre istituzioni che possono interessarsi utilmente di offrire queste occasioni di socializzazione e, lo ammetto, anche di apprendimento ai ragazzi.

Per quale valido motivo la scuola e gli insegnanti devono assumersi oneri e responsabilita` cosi` grandi?
Forse un tempo, qando le possibilita` di spostamento erano piu` limitate tutto questo aveva un senso per consentire ai ragazzi di conoscere ambienti e situazioni non alla portata delle famiglie, ma ora non e` piu` cosi`…e per le famiglie che comunque non possono permettersi certe spese non strettamente necessarie, vengono messe in difficolta` grave quando si vedono costrette a negare la partecipazione dei propri figli a iniziative della scuola troppo onerose per il loro bilancio.

Credo che la scuola abbia come compito principale l`istruzione e l`educazione dei futuri cittadini e questo lo puo` fare molto bene nelle aule scolastiche.

Madri dei desaparecidos tunisini…

madri dei desaparecidos tunisini
Sono venute in Italia alcune donne tunisine in rappresentanza di tutte le madri che, nel loro paese, hanno perso le tracce dei propri figli daun anno, da quando cioe` dopola rivoluzione tunisina sono partiti per l`Italia ….

Nessuno sa nulla di questi oltre 500 ragazzi, forse rinchiusi in qualche CIE (centri per l-identificazione e l`espulsione) emolte porte rimangono chiuse davanti alle loro richieste….
Oggi eral` 8 marzo anche per loro, ma non credo che abbiano avuto voglia di festeggiare…

Una domenica così…..

Ieri non mi sono mossa di casa, tranne che per andare a Messa, ma è stata ugualmente una giornata dalle forti emozioni.
Ho seguito a tratti il funerale di Dalla e la commozione della piazza passava lo schermo. Nel frattempo ho anche fatto un po’ di zapping e mi son vista l’ Annunziata che dava degli ipocriti un po’ a tutti: a Dalla perchè non aveva mai dichiarato apertamente la sua omosessualità (del resto non ho mai sentito l’Annunziata parlare delle sue abitudini sessuali e anch’ io non sono solita presentarmi con nome, cognome e poi aggiungere “etero”) e alle gerarchie ecclesiastiche per il loro far finta di non sapere …Mi sono un po’ arrabbiata a questo punto:lì si parlava dell’ artista e del credente , che in varie occasioni aveva espresso il suo modo di sentire… per il resto come si fa a giudicare?

In serata ho poi seguito via Twitter lo scrutinio delle primarie a Palermo: è stato come seguire un Gran Premio , dove la vittoria si gioca sul filo dei centesimi di secondo. Prima c’ era un certo divario tra i due principali contendenti ( Borsellino e Farindelli) poi c’è stato il recupero della Borsellino , già in svantaggio e su twitter si rincorrevano dati come se piovesse, creando un gran caos.
Verso l’ una mi sono arresa e ho spento il computer senza che si sapesse come fosse andata a finire.

Questa mattina ho saputo che la Borsellino non ce l’ ha fatta per pochi voti : un po’ mi dispiace, tuttavia mi pare straordinario il fatto che a Palermo ben 30.000 cittadini si siano mobilitati per queste primarie… che si stiano incrinando la proverbiale apatia e l’ atavico fatalismo dei siciliani?

8 Marzo: ricordiamo le donne calabresi che hanno sfidato la criminalità.

tre donne che hanno sfidato la mafia
adesioni all' iniziativa
Il “Quotidiano della Calabria” ha lanciato una lodevole iniziativa : dedicare la giornata dell’ 8 marzo prossimo a tre donne calabresi che hanno sfidato la ‘ ndrangheta cui le loro famiglie appartenevano o forse appartengono.
Sono Lea, sciolta nell’ acido, Maria Concetta che si è suicidata con l’ acido e Giuseppina che sfuggita alla vendetta dei familiari ora ha assunto lo scomodo ruolo di testimone di giustizia.

Mi pare doveroso segnalare questa lodevole iniziativa,che sta raccogliendo molte adesioni : comuni, associazioni e cittadini si stanno mobilitando.
Questo fa sperare che l’8 marzo non sia solo una data in cui regalare una mimosa o per andare a cena fuori con le amiche, ma un’ occasione per riflettere e fare pressione sulle donne che vivono in terra di mafia, affinchè si ribellino e sottraggano i loro figli a un destino orrendo: se saranno in molte a ribellarsi, nessuna dovrà più morire ….