Da un Roberto all’ altro.

Ieri sera si è conclusa la serie di spettacoli condotta da Fiorello, all’ insegna di due Roberto (senza voler nulla togliere a Jovanotti).
Tutti stamattina parlano di Roberto Benigni , e a ragione, ma la sua genialità è talmente riconosciuta da tutti che non sarò certo io, parlandone, ad aggiungere qualcosa di nuovo. Vorrei invece soffermamrmi su Roberto Bolle.

Vederlo danzare è come veder impersonata l’ ARMONIA : armonia e perfezione delle forme fisiche, armonia dei gesti, armonia globale di un umano che pare volare, come se avesse carpito agli uccelli il segreto della loro leggerezza: i suoi salti e i suoi volteggi sembrano vincere la forza di gravità e lui sembra librarsi nell’ aria come sospeso a fili invisibili che ne rallentino il ritorno al suolo.
Mi piace l’ idea che Bolle porti nel mondo il nome del nostro Paese: la sua è un’ immagine di grande genialità unita a costanza, capacità di sacrificio e umiltà nel sottoporsi a continui allenamenti.
Chi lo ammirerà prossimamente nei maggiori teatri del mondo non potrà non pensare che l’ Italia non è solo un paese arrivato sull’ orlo del baratro per troppa cialtroneria, ma dovrà richiamare alla mente il grande contributo di genio e di sensibilità che il nostro Paese ha dato alla cultura mondiale.

A Fukushima: 30 anni per rottamare l’ impianto.

«Ci vorranno più di 30 anni per rottamare l’impianto nucleare di Fukushima Daiichi». La commissione di esperti ha discusso di come programmare questo colossale intervento di bonifica per tutto il mese di agosto ed il rapporto presentato oggi afferma che «Il trasferimento di combustibile esaurito dagli edifici dei 4 reattori danneggiati della centrale ad una piscina all’interno del complesso avrà inizio entro 3 anni, dopo che i reattori saranno messi in  arresto a freddo». Cosa non ancora del tutto avvenuta. 

La rimozione del combustibile fuso all’interno del reattore numero 2 e nel reattore n.3 avrà inizio entro 10 anni. Le vasche di contenimento dei reattori devono essere prima riparate e riempite con acqua per bloccare le radiazioni». 

Questo è quanto si legge in un articolo di Greenreport che potete leggere integralmente qui: http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=13149

Credo che non ci sia bisogno di commenti . Soltanto viene da chiedersi : chi può ancora pensare al nucleare come fonte di energia finchè la ricerca non abbia individuato e messo a punto tecniche utili a controllare ogni fase della produzione e dello smaltimento delle centrali stesse?

 

 

All’ Elmepe.

http://www.laprovinciadicomo.it/videos/Video/14693/

Il link rimanda ad un video girato al palazzo delle fiere di Erba, l’ ELMEPE. Ieri si è chiusa la mostra dell’ artigianato , che per alcuni giorni ha richiamato visitatori da molte zone vicine.

Ci sono andata anch’io proprio ieri: c’ era una gran folla, tanto che si procedeva a fatica tra gli stand degli espositori e si moriva dal caldo. C’erano stand dedicati all’arredamento e alla casa in genere, compresi i nuovi sistemi di isolamento per il risparmio energetico; c’ erano i produttori di bigiotteria e di accessori vari, nonchè pellicciai e profumieri; c’ erano i produttori di articoli natalizi, artisti che esponevano quadri , ceramiche, sculture in legno, orologi artistici e molto altro ancora.

C’ era poi il reparto della gastronomia: forse era il più affollato e io credo di aver capito il motivo: molti espositori offrivano piccoli assaggi dei loro prodotti per invogliare la gente all’ acquisto e  molti indugiavano qua e là per mettere in bocca un pezzetto di parmigiano, poi una fettina di prosciutto o un boccone di focaccia: un modo come un altro di unire l’ utile (merenda gratis) al dilettevole (visita ai padiglioni) per trascorrere un grigio pomeriggio di novembre.

 

Fine (quasi) di un ventennio (quasi).

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=168897&sez=HOME_INITALIA

Ormai lo (Berlusconi) stanno abbandonando tutti e gli “inviti” ad andarsene non vengono più solo dall’ opposizione, dalla confindustria, dalla Chiesa e dal Financial Times (che lo scongiura di andarsene in nome di Dio, dell’ Italia e dell’ Europa), ma anche dai suoi più stretti collaboratori.

Se è vero (ed è vero) che la speculazione ci attacca, mettendo in pericolo la stessa Europa, perchè non siamo più credibili per colpa di Berlusconi , dovremmo noi tutti cittadini d’ Italia intentare una class action nei suoi confronti per farci ripagare i danni che ci deriveranno dall’ innalzamento degli interessi sui Buoni del Tesoro. E la stessa cosa dovrebbero fare gli stati stranieri…. con questa minaccia sarebbe più probabile convincerlo ad andarsene.

I suoi gli cantavano “Meno male che Silvio c’ è”, ora però questa canzone è un po’ passata di moda e forse sarebbe il caso di cantargli :

“FATTI PIU’ IN LA’  ”

http://www.youtube.com/watch?v=e0DQoB1tsTk&feature=related

Una viola non fa primavera..

L’ altro giorno, mentre sistemavo il giardino coi nipotini, ho visto una primula in vaso che stava per fiorire e la cosa mi ha sì sorpreso, ma mi son detta : – Sarà la solita “testa calda” : si sa che ce n’ è una in ogni famiglia e quella della famiglia delle primule è capitata qui…”

Ieri però ho scorto tra le foglie secche e l’ erba un po’ ingiallita una VIOLA MAMMOLA appena sbocciata!!! Credo sia la prima volta, nella mia non più breve vita, che mi càpita di vedere a novembre i fiori tipici della primavera.

Il clima di questi giorni è infatti più simile a quello di fine marzo che a quello tipico di questa stagione e i fiori si comportano come se fossero in serra, ma credo che fra poco dovranno ricredersi .

Se è vero che una rondine non fa primavera , nemmeno una viola ardita o una primula bizzarra possono farla, purtroppo!

Un paese da guinness

http://www.corriere.it/esteri/11_ottobre_24/frattini-sarko-merkel-ridicolizzare-italia_a263bbd6-fe22-11e0-bb8b-fd7e32debc75.shtml

Frattini è in collera con Merkel e Sarkò perchè si sono lasciati andare a sorrisi molto ironici sull’ attendibilità delle promesse di Berlusconi, scatenando l’ ilarità di tutti i giornalisti presenti alla conferenza stampa di ieri.

Ma perchè irritarsi ora? E’ da un pezzo che il nostro premier cerca di mettersi in vista come buffone di corte alle assemblee internazionali e  ora dovrebbe essere contento di aver raggiunto il suo scopo.

Frattini e i suoi non sono mai insorti, non hanno mai protestato quando il “nostro eroe” faceva “cucù” alla Merkel o quando faceva le corna dietro le teste dei più importanti capi di stato o quando dava del Kapò a un parlamentare europeo o quando raccontava barzellette scollacciate….. Frattini non ha mai avuto niente da ridire…. anzi tutti quelli che facevano parte della cerchia degli amici di Berlusconi, ivi compresi ministri e giornalisti, si facevano in quattro per dire che tutto questo non danneggiava affatto l’ immagine dell’ Italia, anzi rafforzava  l’ idea del premier “simpatica canaglia” e quindi non poteva che favorirlo in termini elettorali.” Le sue gags – dicevano- vanno prese come innocenti bravate, che si addicono al suo personaggio”…. e arringavano come miopi bacchettoni coloro che condannavano questi atteggiamenti improbabili in un capo di governo.

E ora che l’ hanno capito tutti che il nostro premier è soprattutto un fantasista/showman/giullare/satiro  che cosa possiamo recriminare? Siamo lo zimbello del mondo  e l’ Italia può essere iscritta nel guinness dei primati come Nazione protagonista del maggior numero di barzellette , perciò meglio di così…