C’è stato un tempo in cui, per risparmiare, andavamo in vacanza in Catalogna: lì i campeggi costavano molto meno che in Italia e il mare non era certo peggio di quello di Rimini.
In quelle occasioni, non ho mai avuto la sensazione di vivere in una regione tiranneggiata da occupanti feroci, anche se tutti gli indigeni tenevano a non farsi confondere con gli spagnoli.
Certo la Catalogna è una regione più ricca di molte altre zone della Penisola Iberica e quindi i catalani forse vogliono staccarsi da Madrid per mantenere entro i propri confini i proventi delle tasse pagate, ma vale la pena di fare tutto questo trambusto ?
Che senso ha al giorno d’oggi questo egoismo collettivo che può portare alla formazione di comunità troppo piccole per poter avere un peso nello scenario internazionale?
All’interno di una Europa unita, ha senso riconoscere autonomie particolari a certi popoli, ma non può avere senso spaccare degli Stati formatisi secoli fa…
In sede europea e internazionale la Catalogna, una volta ottenuta l’indipendenza, avrebbe più peso di quanto ne ha ora la Spagna?
Mi sembra tutto talmente assurdo …. come mi pare assurdo che la Regione Lombardia stia spendendo fior di milioni per un referendum ridicolo che si terrà tra poco.