Là dove c’ era l’ erba….

………Là dove c’ era l’erba ora c’è…….una serie ininterrotta di case e casette. Questo è quanto abbiamo scoperto ieri andando a Pontelambro, nella zona che ha visto i miei figli scorrazzare in quei boschi, quando erano piccoli.

C’ era allora un’ antica cascina  con annessi stalla , pozzo e meridiana dipinta sulla facciata e tutto attorno c’ erano solo prati e boschi in cui i ragazzi andavano a raccogliere castagne o a fare esplorazioni avventurose.

Oggi non c’ è rimasto un solo metro quadrato di verde e tutta la zona è completamente irriconoscibile. Facendo alcune considerazioni su quanto avevamo visto, mi è venuto in mente che è stata di recente emanata una legge che intende fermare il consumo di territorio, ma qualcuno mi ha subito gelato dicendomi che in quella legge compare però una postilla che consente di aggirare il divieto se l’ amministrazione comunale non provvede a bloccare i lavori  entro i termini di legge…..

Il solito modo italiano di cambiare tutto, perchè tutto resti uguale….

Perchè Sanremo sì e Olimpiadi no?

Premessa: pago regolarmente il canone RAI da 44 anni, sempre in gennaio, senza mai dover ricorrere alla soprattassa e trovo ingiusto che tanti invece  eludano questo obbligo di legge.

In questi giorni però mi  arrabbio moltissimo quando penso che la RAI , forse per la prima volta , non trasmette le Olimpiadi in diretta. Pertanto solo chi ha la TV a pagamento può godere dello spettacolo che certi sport offrono.

Oggi ad esempio vorrei vedere l’ esibizione di Carolina Kostner e godere la magia  dei suoi volteggi eleganti e della sua leggerezza impareggiabile, invece dovrò accontentarmi di un tristissimo riassunto serale.

Mi pare una scelta molto miope: la RAi avrebbe potuto magari risparmiare un po’ su Sanremo e assicurarsi i diritti di ripresa delle Olimpiadi. Per noi Italiani, individualisti,  con scarso senso di collettività e sempre con la strisciante tentazione del separatismo (sia a nord che a sud) un momento di coesione nazionale per tifare i nostri colori in una importante gara sportiva potrebbe produrre solo effetti benefici, ma forse il servizio pubblico della RAI insegue altri obiettivi…

La solidarietà può battere la crisi?

Ne sentivo parlare anche ieri alla radio da Letizia Moratti….. La crisi si può battere con la solidaretà. E’ quello che stanno sperimentando in Grecia.

I cittadini , le associazioni di volontariato si organizzano per acquistare direttamente dai produttori (come qui fanno i GAS , i Gruppi di Acquisto Solidale), medici e infermieri si mettono a disposizione per fornire cure  e visite gratuite… Come dicevo all’ inizio, anche letizia Moratti, ieri alla radio, affermava che poichè lo Stato si mostra sempre meno in grado di offrire servizi adeguati per sopperire alle necessità dei cittadini, si apre uno spazio sempre più vasto a chi vuole investire per creare lavoro, attraverso la creazione di ONLUS (organizzazioni senza fii di lucro), nelle quali gli utili vengano destinati a investimenti nell’ organizzazione stessa.

,Se questa crisi sarà servita  a far convincere tutti o almeno molti, che non si può e non si deve assoggettare la vita dei popoli unicamente al profitto e alle leggi di un mercato senza regole e senza anima, non avremo sofferto  invano…

Tu es sacerdos…

Proprio qui nel comasco si comincia a cambiare sistema: don Marco Mangiacasale, sacerdote  in un parrocchia della città di Como, è stato ridotto allo stato laicale. Causa della sua punizione esemplare è una condanna, non ancora definitiva, per abuso su minorenni. Papa Francesco non ha seguito il metodo tradizionale di trasferire altrove la mela marcia, l’ ha proprio tolta dal canestro….Credo che questa sia la strada giusta da seguire e che non si debba avere indulgenza alcuna per simili misfatti. La vicenda di Mangiacasale (ora non più don) aveva colpito profondamente la città , visto che aveva ricoperto incarichi importanti.

Qualcuno dice che non è più sacerdote, ma secondo il catechismo che ho imparato io le cose non stanno così; il sacramento del sacerdozio non si cancella : Tu es sacerdos in aeternum… (sei sacerdote per l’ eternità) si dice al momento dell’ ordinazione, quindi il Papa ha “solo” proibito al prete infedele di esercitare il suo ministero. E va bene così…la giustizia umana poi sancirà la pena che Mangiacasale dovrà scontare….

Una donna senza importanza…

Da parecchio tempo seguo poco la televisione e soprattutto seguo poco le trasmissioni che riguardano l’ attualità, quindi non avevo mai sentito parlare di QUESTO CASO…… ed è proprio questo lo scandalo, non averne mai sentito parlare prima d’ ora, nè alla radio, che seguo spesso , nè sui giornali online…

Una ragazza sparisce di casa a Messina nell’ estate scorsa, suo padre presenta denuncia ai Carabinieri, che invece di avviare opportune indagini, si fanno intercettare (a loro insaputa , naturalmente) mentre rivolgono offese gratuite alla ragazza scomparsa e offendono pesantemente il padre di lei.

Questo è raccapricciante: la gente comune, quella che non è agli onori della cronaca non ha  diritto di essere tutelata dalle forze dell’ ordine ? Accade qui da noi come in tanti paesi (vedi India ad esempio) dove i reati contro le donne vengono spesso ignorati dalla polizia?

Solo la trasmissione “Chi l’ ha visto” si è occupata a fondo del caso , ma perchè allora nemmeno i movimenti in difesa dei diritti delle donne se ne sono interessati? La povera ragazza era una donna senza importanza, perciò è stata ignorata . E’ stata  ritrovata per caso solo pochi giorni fa e dovremmo tutti , almeno ora,parlare di lei, per farci perdonare la nostra colpevole indifferenza.

 

L’ accesso al cibo.

“Quindi bisognerà affrontare la questione su come cambiare le regole perché il cibo sia accessibile e sicuro per tutti, che la terra possa garantire a ciascuno di vivere in maniera dignitosa. È chiaro che questo, come dice il cardinale Scola, rimanda a comportamenti personali, ma anche a scelte collettive che ricadono anche su politiche e sui rapporti macroeconomici»”.

Ho copiato queste righe da questo articolo in cui vengono illustrati i progetti della Caritas Ambrosiana per la sua partecipazione all’ Expo 2015.

Mi sembra un tema molto importante, che però non deve restare a livello di annuncio; la comunità internazionale deve porre fine allo scandalo di un mondo in cui 85 super-ricchi possiedono la metà delle ricchezze del mondo, mentre miliardi di poveri non hanno di che sopravvivere.

Se la Chiesa si mette a capo di un progetto per  l’ attuazione di una più giusta ripartizione delle risorse alimentari potrà  mostrare al mondo di perseguire davvero il primo dei comandamenti: Ama Dio e il prossimo come te stesso…”

Metà delle ricchezze del mondo nelle mani di 85 persone!!!!!!

“…. in Europa, la politica di austerity è stata imposta alle classi povere e alle classi medie a causa dell’enorme pressione dei mercati finanziari, dove i ricchi investitori hanno invece beneficiato del salvataggio statale delle istituzioni finanziarie; – in Africa, le grandi multinazionali – in particolare quelle dell’industria mineraria/estrattiva – sfruttano la propria influenza per evitare l’imposizione fiscale e le royalties, riducendo in tal modo la disponibilità di risorse che i governi potrebbero utilizzare per combattere la povertà.”

Questa è la conclusione di un articolo che potete leggere cliccando QUI. Saprete così, che 85 supermiliardari al mondo detengono la metà di tutte le ricchezze del pianeta!!!! mentre tre miliardi e mezzo di uomini vivono in estrema miseria!!!!

Saprete anche che il fenomeno non è affatto casuale o voluto da una divinità crudele, ma è frutto di precise scelte politiche imposte da chi ha tanto potere economico da imporre legislazioni a proprio favore a tutti i governi del mondo.

Questo è il più grande degli scandali , perchè mina le basi stesse della convivenza ! Questa non è pace!

Shoah: infanzia rubata.

Oggi sono andata all’ inaugurazione della mostra fotografica intitolata “Shoah infanzia rubata” nella sala mostre della biblioteca comunale di Erba. All’ allestimento hanno contribuito i ragazzi della scuola media statale.
Mi è parsa un’ ottima idea coinvolgere i giovanissimi in questa iniziativa:è in loro che dobbiamo mantenere viva la memoria di quegli anni terribili , che videro il verificarsi di una tragedia immane.

Due ragazzi hanno illustrato il tema e l’ impostazione della mostra, poi lo scrittore Pietro Arienti ha presentato il suo libro sulla shoah dal titolo “Dalla Brianza ai lager del Terzo Reich” e così i numerosi presenti (la sala era al completo)sono venuti a conoscenza dei nomi dei tanti che 70 anni fa qui in questa città furono arrestati e deportati per non tornare più.Dagli archivi comunali è emersa una verità che, a volte, si tende a minimizzare: la persecuzione degli ebrei e la confisca dei loro beni fu opera dei fascisti italiani ben prima dell’ occupazione tedesca.

La mostra sarà aperta al pubblico per tutta la prossima settimana e consiglio a tutti di andare a visitarla portando con sè i propri bambini.