Milano ricorda Lea.

Milano ricorda Lea.

Lea Garofalo, una donna calabrese che si e` ribellata alle leggi della `ndrangheta per amore di sua figlia, ha pagato con la vita la sua scelta di liberta`. E` stata sequestrata e uccisa a Milano  e Milano l` ha ricordata stringendosi intorno a sua figlia che vive sotto protezione.

I Milanesi sanno che non sono immuni dal contagio della criminalita`, anzi sanno che la “malattia” li ha raggiunti e tenta di avere il sopravvento sull`economia pulita e l`esempio di Lea e di sua figlia deve dare a tutti il coraggio di opporsi proprio per le stesse motivazioni che hanno spinto Lea: l` amore per i propri figli. Dipende dai cittadini di oggi costruire il tipo di societa`, in cui vivranno i nostri figli e i nostri nipoti domani.

Chi volesse rivedere la storia di Lea Garofalo puo` leggere QUI

Modena: stupro di gruppo col silenziatore.

Da qualche giorno si legge qua e la` , ma senza che si dia tanto rilievo alla notizia, di questo stupro di gruppo perpetrato a Modena ai danni di una ragazzina sedicenne  durante una festa tra amici.

Quando si hanno figli o figlie adolescenti, si sta sempre col cuore in gola: si teme sempre che possano fare brutti incontri, essere trascinati in esperienze pericolose  e si ha sempre paura degli sconosciuti.

Nel caso di Modena i genitori erano forse abbastanza  tranquilli quando hanno acconsentito alla figlia di andare alla festicciola tra amici  e a quanto pare appartenenti  a buone famiglie, eppure proprio in quella situazione che apparirebbe ideale e` accaduto quello che non vorresti mai accadesse.  Molti tra i presenti sapevano cosa stava accadendo nel bagno , ma nessuno si e` alzato in difesa dell` amica.  Mostrarsi persone per bene  in certi contesti giovanili equivale a farsi etichettare come “sfigato” come “perdente” ; solo la trasgressione  , l` essere contro le regole della buona educazione  puo` farti apparire “forte” …..

Che stravolgimento di valori!!!! Quale merito puo` esserci nell` approfittarsi in gruppo di una ragazzina non in grado di difendersi? Le famiglie a volte sono colpevoli di trasmettere ai propri figli falsi valori, a volte invece e` il gruppo che fa dimenticare ai ragazzi quanto hanno appreso in famiglia e insieme  si fanno forza per commettere le cose piu` turpi che da soli non si commetterebbero mai

Immaginiamoci quale clamore avrebbe avuto un episodio di questo genere se come protagonisti negativi ci fossero stati degli stranieri…… Il ministro Kyenge sarebbe stata chiamata in causa e insieme a lei il Papa Francesco e la sinistra intera… invece i ragazzi sono italiani e si osa appena mormorare quel che e` successo.

Ora le  vite dei giovani e della giovane  coinvolti in questa vicenda resteranno comunque segnate per sempre e in qualunque modo si evolva la vicenda avranno di che dolersi del loro comportamento, almeno si spera.

 

Un prete non puo`…

Chi poteva ancora ricordare l` occupazione della Sicilia da parte degli Americani, mi raccontava che al passaggio delle truppe venivano affissi ai muri delle “ordinanze” (non so se si possono chiamare cosi`) nelle quali si ricordava alla gente che chi avesse ucciso un militare avrebbe provocato l`esecuzione di suoi concittadini nelle proporzione di dieci a uno. E` un` assurda legge di guerra.

Ora, nella vicenda delle Fosse Ardeatine certamente si e` fatti riferimento a questa legge, ma era il caso di applicarla contro i partigiani ?  E perche` poi ucciderne di piu` di quanti la stessa norma prevedesse? Basterebbe questo a far ritenere Priebke un criminale di guerra. A Treviso pero` c`e` un prete che non la pensa cosi` e ha celebrato una    messa per Priebke .  Una messa a suffragio si puo` celebrare per chiunque, forse, ma arrivare a negare l0 Olocausto e la colpevolezza del capitano delle SS mi pare inaccettabile.

Perche` quel prete puo` ancora celebrare messa e non e` stato ancora sospeso ” a divinis”? Me lo sto chiedendo.

Dal genocidio femminile a Malala.

Oggi mi è arrivata una mail che mi invita ad agire contro il genocidio femminile in India, dove questa pratica è tristemente diffusa , ma ho motivo di credere che lo sia, per motivi diversi, anche in Cina .

Varie sono le situazioni in cui questo fenomeno si verifica in India: si va dall’ aborto selettivo, alla uccisione delle neonate, alla mancata cura delle bimbe malate perchè per loro non vale la pena di spendere soldi, alla morte per aborti plurimi, all’ uccisione da parte della famiglia del marito per motivi di dote.
 Mancano all’ appello 50 milioni di bambine e di giovani donne.
In Cina a provocare questo genocidio è la legge del figlio unico.
Quello che fa più tristezza è che in questo massacro senza uguali sono spesso complici le donne stesse, prigioniere di ignoranza e di aberranti tradizioni.
Come si può combattere tutto questo? Le risposte sono ovviamente diverse nei diversi paesi: in Cina penso si dovrà rivedere la legislazione e prevedere una campagna di educazione al controllo responsabile delle nascite.
In India forse la ricetta migliore è quella suggerita da Malala, la sedicenne pakistana che ha rischiato la vita per sostenere il diritto all’ istruzione delle bambine e che per questo è stata insignita del Premio Sakharov.
Credo che mai questo premio sia stato assegnato a persona più meritevole.

Che la pace sia con noi.

Un gesto di pace

E’ inevitabile che le cattive notizie facciano molto rumore e tolgano visibilità a quelle buone , così ci facciamo idee sbagliate su tante cose. Quante brutte notizie ci sono arrivate circa il terrorismo islamista? Tantissime : attentati in ogni parte del mondo, rapimenti di giornalisti, incendi di scuole (soprattutto femminili) e così è inevitabile che molti si facciano l’ idea che Islam voglia dire terrorismo, ma per fortuna non è così e l’ articolo che ho segnalato qui sopra ne è la dimostrazione: in Pakistan , a Lahore, una catena umana di musulmani protegge le chiese cristiane durante le celebrazioni religiose.

Credo che questo sia un fatto cui dare molto risalto; bisogna evidenziare che  la religione islamica non può essere intesa come un’ arma puntata contro gli occidentali.

Un’ altra buona notizia è venuta in questi giorni dall’ Iran: pare che il nuovo presidente voglia tagliare con il fondamentalismo estremo del suo predecessore e stia allacciando un dialogo con gli Stati Uniti per arrivare ad un accordo sulle centrali nucleari. Se questi primi approcci avranno un seguito positivo, credo che l’ estremismo subirà un notevole ridimensionamento…. Che la Pace sia con noi.

Dalla Terra dei Fuochi.

Dalla Terra dei fuochi

Da molti anni sento parlare di Terra dei Fuochi, un movimento che vuole portare  a conoscenza di tutti il problema dell’ inquinamento della zona compresa tra Napoli e Caserta.  E’ lì che per anni sono stati interrate abusivamente o scaricate a cielo aperto e poi incendiate tonnellate di rifiuti tossici non trattati .

TANTI HANNO LUCRATO SU QUESTO TRAFFICO INDEGNO: le industrie del nord che  hanno risparmiato sull’ eliminazione dei loro scarti , le imprese che dovevano trattarli e non lo hanno fatto, i trasportatori  che hanno occultato i  loro carichi velenosi e i proprietari dei terreni nei quali essi venivano scaricati.

Ora però in quella zona muoiono molti adulti, ma anche molti bambini….muoiono di leucemia…muoiono di cancro….

Adesso la gente ha preso coraggio , si sta ribellando e vuole far sentire il suo grido di dolore. Sabato sera erano in 50mila alla manifestazone indetta da  La Terra dei Fuochi…. è già tardi, più tardi di quanto si possa pensare ….ma qualcuno deve ascoltare il grido di quei 50mila.

Dispersione scolastica.

Dispersione scolastica

Il primo titolo di ogni giornale riguarda questa mattina la decadenza di Berlusconi dalla sua carica di senatore, ma a me pare così strano che si possa dare tanto rilievo a una notizia che segna solo una tappa intermedia per far riconquistare un minimo di dignità alle nostre istituzioni, pertanto segnalo invece una notizia preoccupante che riguarda la scuola.
La dispersione scolastica in Italia è ancora a livelli intollerabili per un paese civile; la si rileva  non solo nelle scuole secondarie, ma anche nella scuola dell’ obbligo. Il fenomeno è più accentuato al Sud ed è certo favorito da condizioni ambientali molto sfavorevoli, come ad esempio la povertà delle famiglie che spesso mandano i figli piccoli a lavorare in nero , naturalmente, e magari anche alle dipendenze della criminalità.
Per risolvere questo problema pertanto non è sufficiente denunciare il fenomeno e chiedere alle autorità locali di far rispettare l’ obbligo scolastico, ma bisogna risanare il contesto sociale, creando opportunità di lavoro alla luce del sole e combattendo la criminalità.
Siamo anche in fondo alle graduatorie per numero di laureati (e , aggiungo io, facciamo scappare quelli che conseguono il titolo) e questo, dice l’ articolista, è il vero spread che ci distanzia dagli altri paesi della UE: come non essere d’ accordo?

La direzione giusta.

Secondo la concezione cinese (Taoismo) è meglio avere troppo poco che avere troppo, ed è meglio lasciare un’ opera incompiuta che compierla in eccesso, perché, se è vero che in questo modo non si va molto lontano, si è però sicuri di andare nella direzione giusta.

Proprio come  l’ uomo che vuole andare sempre più lontano verso Oriente finirà in Occidente, coloro che accumulano sempre più danaro per aumentare la loro ricchezza finiranno con l’ essere poveri.

La moderna società industriale, che cerca continuamente di alzare il “livello di vita” e così facendo abbassa la qualità della vita per tutti i suoi membri, è un esempio eloquente di questa antica saggezza cinese. (Brano tratto dal libro “Il Tao della fisica” di Fritjof Capra)

Sto leggendo il libro da cui ho tratto questo brano e la considerazione sulla società industriale mi pare spieghi perfettamente  le tragedie che stiamo vivendo in questi giorni e la crisi che ci morde da anni ormai.

Sapremo cambiare mentalità e non mettere più al centro della nostra vita i dividendi e i profitti, ma le persone coi loro diritti e i loro doveri? Credo che da questo dipenderà il futuro dell’ umanità.