Dovete andare all’estero e dovete sottoporvi a vaccinazioni varie? La trafila non è così semplice come potrebbe sembrare. Prima di tutto mi sono rivolta alla mia dottoressa, che mi ha indirizzata verso la locale Azienda Sanitaria. Stamattina ho cercato di contattarne l’URP, che però non rispondeva, quindi mi sono armata di stivali antineve e pantaloni da montagna e mi sono fatta una bella camminata sotto il nevischio per sentirmi dire che le vaccinazioni per l’estero vengono effettuate solo a Como e a Cantù e che si può chiamare un numero verde.
Tornata a casa, ho chiamato a più riprese quel numero verde, solo per sentire ogni volta la stessa cantilena preregistrata sulle varie opzioni di contatto, che finivano con l’invito a richiamare più tardi.
Senza scoraggiarmi , cerco su internet il modo di contattare l’AST di Como, ma anche qui nulla da fare. Mi viene l’idea di chiamare Cantù e, dopo lunga attesa, miracolosamente una voce mi chiede che cosa io desideri…… Quasi incredula, espongo la mia richiesta e la stessa voce angelica mi chiede il mio numero di cellulare e mi informa che sarò ricontattata al più presto!!!!
Ci ho impiegato una mattinata, ma almeno spero di aver risolto il problema…..però quanto sono odiose quelle voci preregistrate che ti sottopongono una dopo l’altra tante opzioni che non c’entrano nulla con quello che vuoi sapere!!!!
P.S.= Ho appena finito di parlare con l’ospedale di Cantù che mi ha fissato l’appuntamento: Obiettivo raggiunto!