Fine di un’ illusione….

Tsipras ha illuso i Greci e ha vinto le elezioni su promesse che non può mantenere….ora la Grecia si trova sulla soglia di una porta al di là della quale nessuno sa cosa possa accadere.

L’ accanimento dei suoi creditori appare quasi come una ripicca, come una risposta maligna alla sfida che è stata lanciata da Tsipras ; direi anche che pare un monito , per tutti quelli che osano criticare le politiche troppo austere dei burocrati dell’ euro-zona e ipotizzano di poter impunemente cambiare le regole.

Intanto i Greci fanno la coda ai bancomat…. e poi?

E’ auspicabile che alla fine prevalga il buon senso in tutti…..

Obama per Mandela …un anno fa….

L’ anno scorso, il 5 dicembre 2013, moriva Nelson Mandela , uomo diventato il simbolo della lotta per i diritti dell’ uomo e contro ogni discriminazione razziale. Ai suoi funerali parteciparono tutti i potenti della terra e io ho seguito con particolare interesse soprattutto il discorso di Obama, tanto che poi l’ ho ricercato su internet, l’ ho stampato e me lo sono tradotta…. e oggi ne riporto qui un passo che mi pare particolarmente significativo:

” ………Certamente egli condivise con milioni di neri e colored Sud-Africani la rabbia innata per mille offese, mille umiliazioni, mille momenti dimenticati …”.un desiderio di combattere il sistema che imprigionava il mio popolo” (citazione di parole di Mandela).

Ma come altri giganti …..Madiba controllò la sua rabbia e incanalò il suo desiderio di combattere dentro un’ organizzazione , dentro un programma con strategie di azione , così che uomini e donne poterono rialzare la testa e (lottare insieme) per la loro dignità.”

Poco dopo Obama cita alcune frasi di Mandela che vale la pena ricordare:

“Ho amato l’ ideale di una società libera e democratica in cui tutte le persone vivono insieme in armonia e con eguali opportunità. E’ un ideale che spero di vivere e di raggiungere, ma se è necessario, è un ideale per cui sono pronto a morire”

In questi giorni negli Stati Uniti gli afro-americani hanno ripreso a combattere pacificamente per ottenere una reale pari dignità all’ interno delle loro comunità, perchè non basta cambiare le leggi per sancire l’ uguaglianza , bisogna cambiare anche le menti e i cuori della gente ….impresa molto più lunga e difficile… Del resto anche qui da noi stiamo assistendo a un rigurgito di intolleranza che deve metterci tutti in allarme…

Ascoltando Renzi…

Sto ascoltando Renzi alla direzione PD . Penso che stia dicendo cose sensate e penso che non ci sia nessun pericolo di deriva autoritaria se sono stati cancellati degli emendamenti osceni messi lì solo per fare ostruzionismo.

Dico a Renzi che deve andare avanti e fare in fretta: non possiamo più permetterci di stare impantanati in mezzo al guado come stiamo facendo da 30 anni. L’ iter parlamentare offrirà occasioni per migliorare eventuali lacune.

Noi  abbiamo bisogno di affrontare i problemi del lavoro e in particolare del lavoro dei giovani …..non abbiamo bisogno di cambiare il nome del Senato in Gilda o Duma ….e chi detiene  la minoranza dei voti deve rassegnarsi alle regole del gioco democratico.

Notizie da Gaza…

Ho ricevuto tramite e.mail un messaggio sulla situazione in Palestina da parte di chi questa situazione conosce da vicino; ne copio e incollo qui alcuni stralci più significativi:
” Io ero un po’ abituato all’idea che a Gaza la situazione fosse sempre stata difficile, …..ma adesso è di nuovo totalmente esplicitamente terribile e la ripetizione, ogni tot anni, di bombardamenti su una città popolatissima (1 milione e otto di abitanti) assume quasi le caratteristiche di un genocidio controllato. Se non vogliamo evocare fantasmi che offendono la storia di Israele parliamo di riserve indiane dove si vuole confinare ciò che resta di un popolo immisierito, inselvatichito, abituato ad uno stato di polizia permanente. Dei razzi di Hamas che dire: forse sono, al di là delle legittime ragioni della resistenza, solo potentemente stupidi perchè generano occasioni di azioni di guerra di ben più vasta portata…..

 

……aggiungo una precisazione arrivata da poco da Gerusalemme e che aumenta l’assurdità del concetto di “guerra difensiva”: i morti palestinesi, la stragrande maggioranza civili, compresi i famigliari dei miliziani che di fatto lì rappresentano la resistenza (moltissimi morti sono bambini) sono 1030, i soldati israeliani 43 anche perchè impegnati nei combattimenti. I civili morti per i famosi razzi di Hamas in territorio d’Israele, non so se incluso il famoso thailandese, sono……..3! Ne muoiono di più in periferia di Milano anche solo per motivi cruenti. W il diritto alla difesa di un povero stato perseguitato. Gli altri sono così cattivi….
Ma anche tra di noi, …. c’è a chi è andato in pappa il cervello e segue le stupidate che si sentono e che vanno per la maggiore. Diranno che da una parte ci sono terroristi e, più uno è stupido più confonde (la resistenza palestinese) con il terrorismo internazionale senza rendersi conto che questi non hanno mai colpito al di fuori del paese. Si dirà che le poche vittime sono tutto merito del sistema di difesa antimissilistico israeliano. A me sembra invece quella israeliana (ovviamente non tutti, vedi i pacifisti di Be’tselem) sia ormai una società viziata che se ne strafrega del dolore e della morte degli altri basta non essere disturbati da nessuno….sempre impuniti e arroganti……..”
Nel messaggio si precisa anche cosa significhi per Gaza la distruzione dei tunnel: essi sono l’ unica via di approvvigionamento di quanto serve per la sopravvivenza di una popolazione che non può uscire dal territorio nel quale è rinchiusa : distruggerli vuol dire non solo fermare l’ arrivo di armi , ma anche condannare a sofferenze ulteriori una popolazione già tanto oppressa…

Scuole chiuse: partono i lavori?

E’ una buona notizia: a Baronissi, nel salernitano durante l’ estate verrà ristrutturato un vecchio edificio scolastico .

Questa idea di dare impulso alle attività produttive partendo dalla ristrutturazione delle scuole è piuttosto vecchia; ne aveva parlato Bersani quando governava Berlusconi e la crisi stava facendo sentire i primi morsi. Sarebbe un modo per consentire di aprire tanti piccoli cantieri, di creare posti di lavoro e far ripartire un settore che, a quanto si dice, è in grave sofferenza. Oltre a ciò, credo che offrire ai nostri ragazzi scuole più sicure e più accoglienti sia un modo per far sentire loro che lo Stato, la società, si cura di loro e del loro diritto all’ istruzione in condizioni più dignitose e questo, alla lunga, potrebbe avere benefici effetti sul modo di percepire le istituzioni.

Domanda: quanti saranno in tutta Italia i plessi scolastici che potranno essere ristrutturati? L’ efficacia o meno dell’ azione del governo a questo riguardo potrà essere misurata dalla risposta a questa domanda…

Lacrime in diretta…per carità!

E’ una scena che, fortunatamente, non vedremo mai qui in Italia .

Un politico giapponese piange disperato in diretta TV  per aver sperperato  (rubato) 20.000 euro di denaro pubblico in viaggi. Credo che sia un segno di “decadenza” morale per il paese del Sol Levante: in altri tempi il politico pescato con le mani nel sacco non si sarebbe limitato a piangere, ma avrebbe fatto harakiri in diretta TV….

Se penso a ciò che accade in Italia , mi vien da dire che se anche qui si mettessero a piangere in TV tutti i politici coinvolti in ruberie varie, si dovrebbe creare un canale televisivo ad hoc, per dare spazio a tutti i “gementi e piangenti” !!! E chissà che umidità in giro con tante lacrime versate!!!

Da noi poi non c’ è nessuna discontinuità col passato : chi viene coinvolto in affari di corruzione o concussione sa ( è una tradizione consolidata) di poter contare su una brillante carriera , su un sicuro avanzamento di grado, magari dopo un breve periodo di eclissi in attesa che la gente dimentichi…

 

Nessun uomo è un’ isola…

“Deve essere chiaro che per fare l’Italia non si può immaginare di isolarsi. Con le elezioni del 25 maggio ci siamo scoperti uno dei paesi più europeisti dell’Unione e questo deve essere il punto di partenza: più Europa, ma un’Europa nuova.”  (made-in-italy-la-nostra-forza-in-europa)

E’ un capoverso di un articolo comparso oggi su “Europa”  .  Un’ Europa nuova vuol dire che si deve realizzare un’ Europa degli Europei, non l’ Europa che va bene ai Tedeschi e agli Inglesi o ad altri, ma che soffoca gli stati del sud-Europa.

Un tempo si diceva ” nessun uomo è un’ isola…” ora possiamo ben dire che nessuno stato dell’ UE è un’ isola e che ciò che fa bene a un membro , fa bene a tutta la comunità; ma anche ciò che fa male a uno degli stati membri, fa male all’ intera comunità. O si progredisce tutti insieme o sarà un fallimento per tutti, soprattutto per i nostri giovani che sono forse la prima generazione che comincia a sentirsi europea , grazie alle tante opportunità di spostamento per studio e lavoro , che fino a poco tempo fa erano ben più rare…

Per concludere voglio riportare qui i versi del poeta John Donne  (17° secolo) che sono poi stati ripresi da autori più recenti come Thomas Merton e Ernst Hemingway (“Per chi suona la campana”)

 

Nessun uomo è un’Isola,
intero in se stesso.
Ogni uomo è un pezzo del Continente,
una parte della Terra.
Se una Zolla viene portata via dall’onda del Mare,
la Terra ne è diminuita,
come se un Promontorio fosse stato al suo posto,
o una Magione amica o la tua stessa Casa.
Ogni morte d’uomo mi diminuisce,
perchè io partecipo all’Umanità.
E così non mandare mai a chiedere per chi suona la campana:
Essa suona per te.

Il mito della rete.

Il M5s pare avere nella “rete ” il suo “deus ex machina” il toccasana di ogni problema e attribuisce agli iscritti al blog di Grillo un potere che è spesso solo fittizio, una finta democrazia…. Lo dimostra questo articolo scritto dall’ onorevole Giuditta Pini del PD. In esso la giovane deputata modenese dimostra come la proposta di legge elettorale portata avanti dai grillini non sia affatto stata scritta dalla fantomatica “rete” ma sia in realtà la fotocopia di una proposta già presentata precedentemente.

Troppo spesso i grillini giocano sulle parole per arrogarsi meriti o “diversità” che non sempre corrispondono alla realtà delle cose… e Giuditta è frequentemente impegnata a smascherare queste piccole furbizie…