Festa di fine anno.

Ieri sera sono  andata alla festa di fine anno della scuola di italiano per stranieri. Il salone era stato addobbato con bandierine, palloncini, e vari cartelloni. Abbiamo sistemato tavoli e sedie e a poco a poco la cucina attigua si è riempita di vivande di ogni tipo portate dagli studenti e dai volontari. Molte studentesse sono arrivate vestite coi loro abiti tradizionali pieni di colori, di lustrini  e di fantasia e ne hanno portato anche qualcuno da far indossare alle insegnanti.  Quando finalmente si è dato il via all’ assalto al ricco buffet, in breve la scena si è animata  e dopo aver svuotato i primi vassoi alcune ragazze hanno cominciato a ballare seguendo la musica diffusa nel salone.

 

A poco a poco altre donne si sono unite al gruppetto che danzava e poi alcuni ragazzi hanno cominciato a suonare delle percussioni, mostrando grandissima abilità. Naturalmente le ragazze africane danzavano con una naturalezza e una grazia inarrivabili per noi ed era un piacere vederle.

In un angolo una ragazza indiana adornava braccia, mani , spalle con bellissimi disegni eseguiti con l’ henné…..Io ero piuttosto stanca e sono tornata a casa quando la festa era ancora in pieno svolgimento: peccato!

Camminare in Erba…

Oggi, dopo aver assistito allo spettacolo offerto dal coro e dalla compagnia teatrale dell’ UTE (la sala era piena di gente e alla fine erano tutti in piedi ad applaudire), sono andata al parco cittadino dove era stato fissato il ritrovo dei partecipanti ai “gruppi in cammino.

Eravamo circa una trentina di persone, non tutte di Erba. Il responsabile dell’ iniziativa ci ha spiegato brevemente di cosa si trattava e poi abbiamo cominciato a camminare per i sentieri del parco: prima lentamente, poi a passo più sostenuto. Intanto alternavamo movimenti di ginnastica e ci intrattenevamo in piacevoli chiacchiere tra di noi.

La gente ci guardava incuriosita e qualcuno si è avvicinato per chiedere cosa si dovesse fare per partecipare;  la risposta era semplice: “Cominci a camminare insieme a noi, non occorre alcuna formalità e non si paga nulla….”

E’ un’ iniziativa scaturita dal progetto “Invecchiare in Erba” che si è appena concluso ed è incentrato su un’ idea semplice: se camminare fa bene, perchè non camminare insieme? E’ più divertente ….

UTE prima dell’ estate….. coro , EXPO e ancora tanti passi insieme…

Domani si terrà l’ ultima lezione dell’ Università della Terza Età di Erba, ma il suo coro (che parteciperà sabato 30 c.m. a Bresso a una manifestazione riservata ai cori della terza età)saluterà la cittadinanza erbese mercoledì 3 Giugno alle ore 16 in Sala Isacchi. Inoltre, in occasione di EXPO si sta organizzando una visita serale (costo del biglietto di ingresso 5 Euro) con partenza in pullman da Erba (parcheggio di Via Battisti): si dice che di sera l’ EXPO offra scenari stupendi e quindi mi pare che l’ occasione offerta dall’ UTE sia di quelle da non lasciarsi scappare!!!

Anche il progetto “Invecchiare in Erba” , pur avendo concluso le attività previste, continuerà a tenerci compagnia anche durante l’ estate: nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì alle 17:30 si organizzeranno dei gruppi di cammino : un’ iniziativa volta a favorire le attività di movimento, che sono indispensabili per vivere meglio e con meno medicine. Il primo appuntamento è per mercoledì 3 giugno.

Spero che ci vedremo là in tanti!!!! Ricordiamolo: camminare è salute!!!

Pomeriggio a teatro….

Ingredienti:  Raffaele, un vedovo in difficoltà economiche; il cognato  pieno di spirito di iniziativa; la fedele domestica, pettegola, un po’ svampita, ma dal cuore d’ oro;  il fratello e la cognata avidi di denaro e senza scrupoli; la padrona di casa, single per forza in cerca di un compagno e altri personaggi secondari, ma esilaranti.

Mescolate il tutto e condite con una straordinaria vincita al lotto, che attira uno stuolo di opportunisti; per smascherare i finti amici il protagonista si finge sordo e così scopre la malafede dei parenti. Naturalmente non manca il colpo di scena finale….

Gli interpreti, particolarmente a proprio agio sul palco dell’ UTE a loro tanto familiare e davanti al pubblico che li conosce da anni e li ama, hanno dato il meglio di sè :disinvolti, spontanei, efficaci , espressivi .

Numerosissimi gli applausi a scena aperta e, alla fine, il pubblico, in piedi, ha applaudito a lungo attori, registi e collaboratori per l’ allestimento delle scene. Quanto a me ho riso spesso fino alle lacrime…

 

 

Accade a Erba: La Fortuna L’è Surda. (teatro)

Venerdì prossimo, 22 maggio, alle ore 15 presso la sala Isacchi della Casa Prina di Erba, la ormai famosissima compagnia teatrale dell’ UTE, metterà in scena la commedia : LA FORTUNA L’ E’ SURDA.

Ho già assistito alla prima rappresentazione di questa divertente pièce al teatro EXCELSIOR e posso fornire qualche accenno sulla trama: vincere una fortuna al lotto può attirare molti falsi amici , ma c’è un modo per smascherarli……

Come si può capire la situazione dà spunto a innumerevoli gag e malintesi che garantiscono un paio d’ ore di divertimento.

Invito tutti gli amici di Erba e dintorni a non perdere questa occasione per passare un pomeriggio in allegria con i nostri bravissimi attori.

SELEGGO

  • “SELEGGO.org” è il sito che si occupa di fornire libri ai bambini dislessici. Ma cosa è la dislessia? E’ un disturbo dell’ apprendimento che impedisce a bambini anche molto intelligenti di imparare a leggere in modo scorrevole; non è difficile capire che questa difficoltà condiziona gravemente il rendimento scolastico.

Proprio per mettere a disposizione dei dislessici libri  elaborati secondo criteri già sperimentati, che facilitno  il loro apprendimento   , i Lyons di Erba stanno finanziando un progetto a cui anch’ io e altri quattro amici dell’ Università della Terza Età stiamo collaborando.

In breve la cosa funziona così: l’ insegnante sceglie il libro da adottare in classe, alcuni  volontari trascrivono tutti i capitoli  usando caratteri e accorgimenti di battitura particolari. Al testo scritto viene abbinata una voce elettronica che lo legge. Naturalmente la voce elettronica a volte sbaglia gli accenti o interpreta in modo scorretto alcuni termini stranieri o non fa le pause opportune, se la punteggiatura è carente . Allora  bisogna modificare il testo segnalando gli eventuali errori all’ équipe che provvederà a modificare la voce.

E’ proprio  questa parte di correzione dei testi, che i miei amici ed io stiamo portando avanti.  Non è stato semplicissimo capire il procedimento, ma dopo i primi approcci tutto sta filando liscio.

Se qualche bambino potrà avere migliori risultati a scuola e quindi essere più gratificato dai suoi studi, credo che ne saremo tutti molto felici : ne sarà felice il bimbo dislessico, ne sarànno felici la sua insegnate e la sua famiglia e ne saremo felici anche noi volontari per aver reso possibile la realizzazione di questo progetto.

 

Erba: quel che non ti immagini….

Ieri sera non mi sorrideva molto l’ idea di passare la giornata della mamma qui da sola e per fortuna la mia amica T. mi ha mandato un messaggio invitandomi ad andare a visitare le Ville di Erba col gruppo “La Martesana”. Naturalmente ho accettato immediatamente e stamattina ci siamo radunati in Piazza Mercato, da dove è partita la nostra escursione sotto la guida del dr. Marieni.

La prima tappa è stata Villincino, il borgo medioevale (risale a più di mille anni fa) ristrutturato  recentemente. Proprio in mezzo al borgo si è aperto per noi il cancello della prima villa :  il restauro è stato eseguito mantenendo il più possibile le caratteristiche originarie, sia per quanto riguarda i materiali sia per quanto riguarda le strutture. Da lì abbiamo raggiunto i giardini, che conservano maestose piante secolari di grande bellezza e alcune sono anche piuttosto rare.  Abbiamo potuto accedere alla terrazza Belvedere da cui nelle giornate belle come quella di oggi è possibile vedere tutta la città e i due laghi che le fanno corona : il Pusiano e l’ Alserio. Attraverso viuzze e scalinate ripidissime siamo poi arrivati alla parte alta della città dove abbiamo potuto visitare il Crotto Rosa, che era in origine un albergo dove hanno alloggiato molti personaggi illustri, nel tempo in cui Erba costituiva un rinomato centro di villeggiatura estiva per i nobili  milanesi.  Per conservare i cibi in epoca in cui certo non si disponeva di frigoriferi e freezer,  il signor Rosa fece scavare un tunnel nella collina, ai lati del quale furono ricavati i crotti (celle scavate nella roccia in cui la temperatura resta sempre tra i 10 e i 15 gradi in ogni stagione. All’ uscita del tunnel ci si ritrova in un ampio e bellissimo parco attrezzato con campi da tennis e piscina. Ora il Crotto Rosa è di proprietà di una famiglia erbese.

Salendo ancora più in alto, ci siamo soffermati nella villa Chiesa-Molinari, in cui abbiamo ammirato un’ antica cappella con pregevolissimi affreschi e gli splendidi giardini con vista panoramica. Poco lontano si trova la villa Le Due Torrette, che ora è adibita a ” bed and breakfast ” per cercare di ammortizzare le ingentissime spese di manutenzione della tenuta. Queste ville di epoca settecentesca/ottocentesca sono state costruite dai proprietari delle antiche filande, numerose in questa zona, e poi sono passate via via ad altri proprietari, in genere ricchi milanesi che venivano ad Erba in primavera e se ne tornavano a Milano dopo i raccolti e dopo la vendemmia.

Come ultima tappa , abbiamo visitato il teatro all’ aperto “Licinium”  , che ha conosciuto tempi di grande notorietà  (ha ospitato anche spettacoli del “Piccolo” di Milano) ,  e abbiamo potuto soffermarci al Monumento ai Caduti, pregevole opera dell’ architetto Terragni.

Il dr. Marieni  ci ha illustrato con grande dovizia di notizie e di particolari ogni tappa del percorso effettuato e il nostro gruppo si è rinfoltito cammin facendo.

Sono molto grata all’ Associazione “La Martesana” per avermi offerto l’ opportunità di vedere un ‘Erba sconosciuta e bellissima.

Accade a Erba: Invecchiare in Erba – manifestazione conclusiva.

Oggi al teatro Excelsior di Erba si terrà l’ evento conclusivo del progetto “Invecchiare in Erba” finanziato con fondi ministeriali nel corso dell’ ultimo anno.

Si inizierà alle 15 con i saluti alle autorità, poi ci saranno numerosi interventi per fare un breve bilancio delle attività svolte e per  consegnare i premi ai vincitori dei concorsi sul tema “Le tre età della vita”

Alle 19 ci sarà un rinfresco e alle 20.45 il gruppo teatrale dell’ UTE si esibirà nella commedia ” La fortuna l’ è sorda” (ingresso libero) e il divertimento è assicurato.

Venite in tanti , venite tutti!!!