mattinata da turisti ….
Siamo partiti piuttosto presto con mappa della città e delle linee di trasporto urbane; meta: Westmister e Buckingham Palace. Il cielo era un po’ grigio e faceva freschino, perciò negli zaini c’era il necessario per eventuali scrosci di pioggia.
Arrivati a Westminster, Davide si è molto interessato al Big Ben e ai vari personaggi storici rappresentati nei monumenti davanti al palazzo del Parlamento. Dopo una lunga camminata, eccoci a Buckingham Palace, dove già si era radunata una folla numerosa davanti ai cancelli, in attesa del cambio della guardia. Sul pennone sventolava solo l’ Union Flag: la regina non è a palazzo.
Bisogna dire che gli Inglesi sono molto abili a vendere le loro attrazioni turistiche: hanno saputo trasformare un rito, tutto s0mmato abbastanza noioso, in una attrazione famosissima in tutto il mondo, arricchendo la cerimonia con i colori sgargianti delle divise, la stranezza dei cappelli di pelle di orso che nascondono quasi completamente il viso dei soldati, i militari a cavallo e le musiche della banda.
Elisa era molto impegnata a scattare foto da mostrare alle sue amiche e alle compagne di scuola. Anche Davide e Samuele, inizialmente si sono molto interessati, ma poi le cose sono andate veramente per le lunghe e si sono stancati.
Il loro entusiasmo si è riacceso nell’attraversare il Parco di S. James, dove abbiamo potuto ammirare gli uccelli acquatici che popolavano i laghetti e gli scoiattoli che saltavano rapidi tra i rami di alberi secolari.