– Il tuo amico si chiama Haznan? Che nome è? (intendo di quale paese sia) – E’ muslim (mussulmano)… – dice Samuele.
Sua madre allora lo rimprovera: -Non si etichettano le persone per la loro religione; ognuno ha diritto a professare quella che preferisce senza per questo essere indicato come diverso…-
Già da bambini nasce la tentazione di separare, di dividere , di far sentire diverso chi non è omologato alla maggioranza, ma questo è un veleno che i bambini assorbono nell’ aria che respirano…ed è così che comincia a nascere quel disagio che può sfociare in odio….