Tenere occupati due bambini di 9 e 10 anni per tutta una giornata non è così semplice. Tolto il tempo per i pasti, per la doccia, per i compiti, l’opzione più gettonata da loro per il resto del giorno sarebbe il tablet o l’iPad, cosa che naturalmente non mi trova d’ accordo e allora, quando non mi viene fatta nessuna proposta più convincente, ecco che decidiamo di passare il pomeriggio nella piscina all’aperto del Lambrone.
In questi giorni è sempre molto affollata, ma i miei tre cucciolotti riescono sempre a trovare un po’ di spazio per i loro giochi d’acqua. Tra tuffi, inseguimenti , capriole e spruzzamenti reciproci di varia intensità, le ore passano veloci. Elisa in queste occasioni mi aiuta nella sorveglianza dei due maschietti, che non sempre sanno controllare forza e aggressività. Tra un tuffo e l’altro c’è anche il tempo per uno spuntino e per un gelato seduti ai tavolini del bar o sotto i grandi alberi che ombreggiano il prato circostante la piscina.
Sono sempre pomeriggi piacevoli e rilassanti anche per me, soprattutto perchè al ritorno i tre giocherelloni sono stanchi morti e se ne stanno buoni fino all’ora di andare a letto.