A Giovanni piace molto guardare le foto del mio telefonino e rivedere i brevi filmati che ho girato , mentre lo osservavo giocare da solo o coi cuginetti. Io faccio scorrere le immagini e lui riconosce i luoghi e i momenti in cui la foto è stata scattata.
Ce n’è una però che lo affascina in modo particolare: è la foto dell’ecografia , che mostra il suo fratellino ancora nel pancione della mamma. Mio figlio ha scattato quella foto nell’ambulatorio ginecologico e Giovanni era presente, perciò ricorda bene di aver visto una testina, un nasino, delle gambette e di aver sentito il battito di un cuoricino. Al vedere la foto in bianco e nero Giovanni si illumina e dice: -E’ il fratellino! E’ Gioele!!!-
Poi riprendiamo a scorrere le altre foto e di solito questa operazione si interrompe quando Giovanni chiude gli occhi vinto dal sonno.