Buon Ferragosto! Oggi tutti ci scambiamo questo augurio senza pensare all’origine antichissima di questa festa, che è stata istituita da Ottaviano Augusto, nel 18 a. C. con il nome di Feriae Augusti.
Con questa festa, che veniva a sostituire le Consualia (feste dedicate al dio della fertilità Conso), l’imperatore voleva certamente celebrare se stesso, ma anche concedere il meritato riposo dopo le grandi fatiche di chi aveva lavorato nei campi tutto l’anno.
Con l’avvento del Cristianesimo questa festa fu dedicata, nel VII secolo, all’assunzione di Maria in Cielo, ma il dogma relativo ad essa fu proclamato solo nel 1950.
Ora il rito ferragostano ha perso la sua connotazione religiosa, per assumere invece quella laica di momento da dedicare ai viaggi, alle vacanze al mare o in montagna, ma forse solo qui da noi resiste ancora l’abitudine di svuotare le città, di chiudere tutti o quasi gli esercizi commerciali, facendo di questo periodo un incubo per quelli che in città devono per forza restarci.
Perciò auguro buon ferragosto a chi è in vacanza e un “in bocca al lupo” a chi è rimasto a casa, sperando che a nessuno venga mal di denti o che gli vada in tilt l’auto…