Papa Francesco continua a rinnovare la Chiesa cattolica e lo fa utilizzando un linguaggio nuovo, che non tutti accolgono con favore, ma che è l’unico possibile in questo nostro mondo di oggi.
Certo c’è un abisso tra questo linguaggio improntato al rispetto per le culture diverse dei popoli e il categorico “extra ecclesiam nulla salus” o la persecuzione di chi osava fare obiezioni al modo di porre il messaggio evangelico.
Gesù non ha mai messo etichette al suo messaggio e solo la pochezza umana ha potuto inventare insormontabili barriere fisiche e culturali tra le creature umane, tutte accomunate dallo stesso essere FIGLI dello stesso Creatore.
Amo Papa Francesco e spero che possa a lungo continuare la sua rivoluzionaria opera di rinnovamento.