E’ stata una serata magnifica!
Il Guarneri di Matteo Fedeli e l’orchestra di archi che lo hanno accompagnato hanno creato un’atmosfera magica nel Teatro Excelsior ieri sera.
Prima le note piene di energia e di vita di Vivaldi e Corelli poi via via autori sempre più moderni fino ad arrivare alle musiche avvolgenti di Ennio Morricone e alle carole natalizie più tradizionali.
Le finalità benefiche della serata sono state ben illustrate dalla brava presentatrice, che ha saputo comunicare quanto di speciale faccia da tanto tempo “la Nostra Famiglia”, una realtà territoriale di cui andare veramente orgogliosi per la sua opera di assistenza e riabilitazione, ad altissimo livello, per bambini affetti da varie disabilità e patologie. Anche per la nostra UTE la presentatrice è riuscita a trovare parole molto belle ispirandosi, devo dirlo senza falsa modestia, alla parte introduttiva del libro “LA NOSTRA STORIA” (scritto in collaborazione tra La Presidente UTE, Maria Guarisco, e la sottoscritta). Lette e interpretate da quel palco quelle pagine mi hanno ripagato della lunga fatica che mi sono costate.
Le lunghe standing ovation che hanno salutato soprattutto gli ultimi brani, hanno indotto maestro ed orchestra a suonare alcuni pezzi fuori programma e hanno concluso la loro splendida performance con le note suggestive ed emozionanti dell'”Alleluja ” di Leonard Cohen: devo confessare che quella melodia mi è entrata nell’anima e l’ha accarezzata con la sua suadente, dolcissima, nostalgica malinconia.
Le note e la “voce” del Guarneri mi hanno accompagnato per tutta la serata.
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