Sarà che la chiesetta di S. Bernardino ha un fascino tutto particolare, sarà che la corale “AD HOC” proveniente da Bellinzona era di una bravura eccezionale, sarà che violinista e tastierista erano dei virtuosi del loro strumento …sarà certo tutto questo mix di fattori ad aver creato un momento veramente magico ieri sera.
Il concerto “Laudemus Virginem” ci ha dato modo di ascoltare brani dedicati alla Madonna partendo da canti gregoriani antichissimi a più recenti inni di epoca classica e barocca fino ad arrivare a un’Ave Maria di Astor Piazzolla del tutto sorprendente, almeno per me che ho sempre associato il nome di questo musicista contemporaneo al bandoneon, al tango, a musica comunque fortemente ritmata. Il brano proposto ieri sera per violino e pianoforte invece era dolcissimo e il suono limpido, e direi commovente del violino, riempiva la volta della chiesetta e il cuore dei presenti: veniva voglia di chiudere gli occhi per lasciarsi avvolgere da quell’armonia celestiale.
La corale era composta da 15 voci, maschili e femminili, molto ben amalgamate da una lunga consuetudine a cantare insieme.
La chiesetta era piena di gente e alla fine è scattato un lunghissimo applauso diventato ben presto una “standing ovation”, come si usa dire oggi.
Un grazie calorosissimo a tutto l’ “ensemble” AD HOC e alla famiglia Mauri-Frigerio che ha con grande generosità messo a disposizione un locale per il rinfresco, dove abbiamo potuto commentare la bella serata con cantanti, musicisti e direttori del coro.
Un evento da replicare ……speriamo!!