Avevo un terribile ricordo di una situazione analoga di cinque anni fa, quando era stata evidente la parzialità con cui era stato condotto allora il dibattito.
Devo invece dare atto alle giornaliste del “Giornale di Erba” di essere state veramente imparziali ed equamente distanti nei confronti di tutti e tre i candidati.
La sala del Lario Fiere che ospitava l’evento era piena e chiaramente divisa in due tifoserie. Sono state poste ai tre candidati le stesse domande riguardanti le loro proposte politiche e a tutti è stato concesso lo stesso spazio, infatti un cronometro scandiva i minuti a disposizione di ognuno.
Doriano Torchio, al solito, è stato spontaneo e originale, ma non sono sempre apparse chiare ed organiche le sue proposte.
Caprani è apparso insolitamente dimesso, le sue risposte a volte sono state poco pertinenti (vedi politiche giovanili: che cosa c’entravano i suoi figli?). Era come se fosse lì controvoglia, come se si sentisse a disagio.
Berna ha risposto a tono e in modo esauriente e concreto a tutte le domande che gli sono state poste, dimostrando idee chiare sulle proposte programmatiche e sul cammino da intraprendere in caso di vittoria. Qualcuno gli ha rimproverato il fatto di essersi preparato al dibattito e di avere letto le risposte, ma questo può solo dimostrare la sua serietà nell’affrontare le situazioni, non affidandosi al caso, ma con la prudenza, l’umiltà e la saggezza che esse richiedono.
Forse non riesco ad essere imparziale, visto che sono nella lista PD che sostiene Berna, ma davvero mi pare il miglior candidato per la carica di sindaco della nostra città.