E’ stato un fine settimana denso di avvenimenti e mi va di fare alcune riflessioni:
* Ho visto praticamente solo una parte dell’ ultima serata del festival di Sanremo e mi ha impressionato l’ intervento di Crozza. Pare che da un po’ di tempo solo i comici riescano a trovare parole di incoraggiamento per noi Italiani , intrappolati nella palude della sfiducia e della rassegnazione alla meschinità. Ricordate Benigni? Si è già cimentato più volte a ricordarci le meraviglie operate nei secoli dal genio italico, e in particolare quando ci ha regalato una splendida spiegazione della nostra Costituzione. Ieri sera è toccato a Crozza che ci ha fatto ripercorrere i momenti più gloriosi della nostra storia e ci ha ricordato gli scienziati , gli artisti e gli inventori di casa nostra, che hanno dato un contributo insostituibile al progresso dell’ umanità. Dovremmo prendere spunto da tutto questo per ricostruire la nostra identità di popolo, per convincerci che il declino non è inevitabile e che dentro di noi abbiamo le energie e la creatività che possono consentirci, se non un nuovo Rinascimento, almeno una rinascita.
Crozza ha poi concluso la sua performance cantando sulle note di Mozart (cambiando ovviamente le parole) e sono rimasta veramente sorpresa: cantava proprio come un professionista del bel canto! Bravissimo!
* Qui da noi l’ unica giunta di sinistra, che io ricordi, aveva avuto l’ ottima idea di inviare a casa i bollettini-ICI già precompilati rendendo oltremodo semplice il pagamento della tassa. Alle elezioni seguenti , la giunta non fu rieletta (anche se aveva fatto altre ottime cose, come ad esempio una perfetta , o quasi, raccolta differenziata dei rifiuti) e subito venne ripristinato il rituale del pagamento dell’ ICI e del calcolo della stessa ad opera dei cittadini (o dei commercialisti o dei CAF o dei ragionieri cui molti erano costretti a rivolgersi). La burocrazia dà da mangiare a molti e assicura potere ai burocrati….. Renzi oggi dice che lo snellimento della burocrazia sarà uno dei primi temi che il suo governo affronterà ;se ce la farai a sconfiggerla, caro Matteo, sarai davvero il nostro Renzie (è così che molti lo chiamano paragonandolo a Fonzie, lo sbruffoncello protagonista delle vecchia serie di telefilm “Happy days”, il quale alla fine risolveva ogni situazione.)