E’ inutile….

E’ inutile! Lo sport preferito dalla sinistra, e dal PD in particolare, da sempre, è il tiro al bersaglio e il bersaglio preferito è  il “capo” di turno. Non ricordo che ci sia stato un segretario  che non sia stato impallinato senza pietà da chi avrebbe dovuto invece sostenerlo.

Zingaretti non ha brillato certo per capacità comunicativa, ma forse proprio il suo basso profilo ha garantito un periodo di tranquillità almeno apparente e, nonostante le due scissioni subite, è riuscito a mantenere e a rafforzare la posizione del PD nei sondaggi,…. fino a qualche giorno fa.

Credo che gli vada attribuito il merito di aver determinato una svolta europeista del secondo governo Conte e il conseguente cambio di atteggiamento delle istituzioni europee nei confronti dell’Italia … ha fatto da garante … e non è poco.

Ora però, dopo la formazione del governo Draghi, forse si è superato il limite della capacità di sopportazione e Zingaretti si è dimesso. Penso che il senso di responsabilità imponga di mantenere i nervi saldi: la priorità è certamente la pandemia e tutto il resto deve passare in secondo piano.

Tuttavia è vero che la linea del PD non è sempre  comprensibile: un chiarimento è necessario ed è anche necessario che quelli che contestavano il loro segretario ora dimostrino nei fatti quello che sanno fare, perché si sa che a parlare siamo tutti bravi…