Dovevo prenotare una visita e stavo per varcare i cancelli dell’ospedale , quando, vedendo la gente che ne usciva, mi sono fermata di botto: avevano tutti la mascherina!! E io ho perso l’abitudine a portarne almeno una con me. Stavo già per tornare a casa, quando a una signora che stava uscendo chiedo: – Ma è obbligatoria la maschera all’interno dell’ospedale?- E mi sento rispondere, come temevo, che sì è obbligatoria…
-Peccato! Dovrò andare a casa e ritornare..- dico desolata all’idea di rifare il viaggio sotto il sole che diventerà sempre più forte, vista l’ora. Ma la gentile sconosciuta, senza esitazione, estrae dalla sua borsa una mascherina indubbiamente nuova e me la offre con un sorriso. Poi subito si allontana inseguita dai miei ringraziamenti.
Indosso la mascherina e intanto penso che il mondo è pieno di gente gentile che sa ancora fare gesti semplici, che però rendono migliore l’esistenza degli altri , anche se solo per un momento e mi riprometto che, in giornata, dovrò fare anch’io un gesto di solidarietà, dato che non posso ricambiarlo a chi lo ha fatto a me.
Se ognuno di noi si impegnasse a fare una gentilezza per ogni gesto di solidarietà che riceve, se riuscissimo a farla diventare “circolare”, potremmo cambiare il mondo e renderlo migliore.
P.S.: non ho potuto prenotare la visita medica, perché le agende sono piene fino alla fine dell’anno …riproverò a settembre, come mi ha suggerito l’impiegata allo sportello.