Si è voltata e subito ho colto nel suo volto i tratti di quando era bambina allegra e vivace, ma ora tutto in lei parlava un muto linguaggio di dolore…. e mi ha detto: prega per mia figlia …lei .è morta ….e io sopravvivo a pillole….non so darmi pace…. e ho forse perso anche la fede
L’ho abbracciata mentre il mio pianto si univa al suo….le dicevo che è difficile credere quando un dolore tanto ingiusto ti opprime….
Il pianto delle mamme che hanno perso i figli, non lenisce la sofferenza, ma, come l’acqua sui fianchi di una montagna, scava nell’anima solchi sempre più profondi