Leggo che Giorgia Meloni caldeggia la candidatura di Berlusconi a Capo dello Stato e la cosa non mi stupisce, ma mi manda in confusione.
Si è sempre detto che i tre capisaldi della destra siano “Dio-patria-famiglia” e mi pare che Berlusconi sia proprio in aperta contraddizione con questo motto.
Famiglia: nel caso di Berlusconi sarebbe opportuno parlare di famiglie, ne ha avute più di una e credo che, se le sue mogli decidessero di parlare di lui, forse non sarebbero troppo indulgenti, viste le sue “cene galanti” e la sua inclinazione verso le giovanissime.
Patria: chi ama la patria paga le tasse e non corre il rischio di essere condannato per evasione fiscale, come è successo a Berlusconi. Chi ama la patria non trasferisce la sede legale della sua mega-azienda (Mediaset) in Olanda.
Dio: non credo che certi comportamenti pubblici e certe contiguità (vedi Dell’Utri condannato per mafia) del “nostro” siano proprio graditi a Dio.
Per questo penso che la posizione della Meloni sia quanto mai contraddittoria e l’unica speranza che resta a chi la pensa come me è che tutto questo parlare di Berlusconi presidente sia solo un depistaggio per mascherare le trattative sotterranee tra i partiti.