Per le sorelle iraniane.

Elezioni, prime mosse del nuovo governo, migranti, crisi energetica, guerra hanno eclissato dai nostri giornali stampati e radiotelevisivi la lotta delle donne iraniane.

donne in iran

 

 

 

 

 

 

Sono ormai quasi due mesi che in Iran le donne (e ora anche molti uomini) scendono in piazza per protestare contro la discriminazione di cui sono oggetto: discriminazione ottusa e violenta, che ha già portato alla morte 200 donne che chiedono dignità , rispetto e libertà.

Le proteste sono cominciate per l’arresto di una giovane che con il velo non copriva tutti i suoi riccioli, per questo è stata picchiata in carcere fino a causarne la morte. Dopo di lei altre donne coraggiose hanno subito la stessa sorte e credo che noi che viviamo fortunatamente in paesi non certo perfetti, ma meno oppressivi dovremmo anche noi scendere in piazza ogni giorno perchè il mondo non dimentichi la loro lotta.

Mi sale dal cuore una preghiera: Signore Gesù, tu che hai onorato la tua Mamma terrena, che hai perdonato ed amato l’adultera, Maddalena e Marta, che hai compreso e consolato il dolore della vedova di Naim e della emorroissa, proteggi e dai forza alle nostre sorelle in Iran  e fa’ comprendere a chi governa quel paese che nessun Dio può mai condannare a una vita senza dignità le sue creature che da sempre custodiscono in sè la vita stessa.