Oggi ho visto un film francese per la TV; si intitola “Un uomo e il suo cane”.E’ la storia di un marinaio che vive per anni con la vedova di un collega, ma a un certo punto questa decide di sposarsi e lo mette alla porta insieme col suo cane. Comincia un periodo molto triste , ma l’ uomo trova nella fedeltà e nell’ affetto del suo animale la ragione per continuare a vivere…
La cosa straordinaria di questo film, di per sé non eccezionale, è l’ interprete: Jean Paul Belmondo. Non l’ ho mai apprezzato molto come attore, forse perchè non mi piacevano i film che interpretava….Qui ho fatto fatica a riconoscerlo in un primo momento: è così diverso dal giovane attore affascinante, un po’ guascone, dallo sguardo malandrino e dal fisico atletico che ricordavo! Il film è del 2008 e Belmondo ci appare nella verità della sua età avanzata: capelli bianchi, volto rugoso, sguardo intenso e malinconico……nessun tentativo di minimizzare i segni del tempo.
La sua interpretazione misurata e intensa me lo ha fatto apprezzare e devo dire che mi è parso molto più bello di quando spopolava sugli schermi e faceva infiammare le sue fans.