Giornata intensa : levata di buon’ ora , un ‘ occhiata al computer e ai blog, il lavoro nell’ orto per strappare erbacce e preparare il terreno per l’ ultima semina (sperando che abbia successo). Poi il taglio dell’ erba ormai molto alta, con un inconveniente: il tosaerba non voleva partire…
Con un po’ di fortuna ho individuato il filo staccato all’ interno di una spina e ho provveduto a rimettere in ordine il tutto , così ho potuto procedere nella falciatura.
Poi un po’ di faccende in casa e nel pomeriggio una corsa al cimitero e al supermercato… e lì ho rivisto di sfuggita, dopo tanto tempo una donna, che dopo vent’ anni di amicizia si era comportata tanto subdolamente da indurmi ad allontanarla. Subito non l’ ho riconosciuta, ma appena è passata oltre ho realizzato che sì era proprio lei : un po’ più bionda, un po’ più grassa e col passo un po’ più pesante …proprio come me ..(tranne i capelli: i miei sono sì più chiari di prima , ma è il bianco il colore che prevale sulla mia testa).
Mi sono sorpresa a provare ancora dispiacere per aver considerato come una sorella colei che si è mostrata più che altro un’ opportunista. Pazienza! Non provo certo rancore, ma al ripensarci sento ancora un po’ di amaro in bocca.
Al ritorno a casa ho raccolto le erbette perchè domani vengono P&P e voglio preparare per loro un po’ di tortellini verdi fatti in casa; di solito vengono di sera e , data l’ ora, preferiscono solo un secondo piatto con contorno. Domattina invece mi scatenerò con mattarello e spianatoia!!