Per quindici giorni accendendo la TV mi veniva proprio la depressione: non solo non riuscivo a capire quello che si diceva, ma anche la “veste” dei programmi più leggeri come i giochi era così minimale da rasentare la tristezza.
Ieri sera ,invece, tornando in Italia , ho trovato ad accogliermi una bella trasmissione incentrata su uno dei miei cantanti preferiti : Zucchero! Ho passato così la mia prima serata in solitudine godendomi le sue belle canzoni .
Zucchero è bravo quando si scatena in ritmi travolgenti ed è bravissimo nei brani più poetici. Sa creare atmosfere di grande intensità sia con i testi, che con la musica, che con la sua voce calda e suggestiva.
A volte i testi sono un po’ bislacchi, specie nelle canzoni più chiassose: sembra che scelga le parole non tanto in base al significato che si dà loro abitualmente, ma in base al loro suono e al ritmo che devono contribuire a creare.
A dire la verità a Londra non ho mai visto una trasmissione del genere sulle reti non a pagamento. Ci lamentiamo sempre della Rai e delle nostre TV , ma altrove non va certamente meglio.