Vi pesano le lunghe code al check-in o al gate?
Cercate di procurarvi, prima di partire, qualche bella frattura agli arti inferiori e chiedete un volo con assistenza. Troverete tutte le porte aperte e le scorciatoie più veloci.
Così è accaduto a me quando sono tornata da Londra: mi hanno accolto dopo il check-in mettendomi a disposizione una carrozzina spinta da un baldo giovane che si è prestato anche a comprarmi una bottiglietta d’acqua, poi mi ha accompagnata al posto di polizia, dove naturalmente la ferraglia che ho nella gamba ha fatto scattare il metal-detector. Ne è seguita una lunga perquisizione, ma poi tutto è andato via liscio senza intoppi fino al momento dell’imbarco quando mi hanno issato a bordo su una carrozzina speciale.
C’erano molti posti liberi sull’aereo della British Airways e ho potuto usufruire di due posti anzichè di uno solo.
All’arrivo a Linate sono scesa grazie a un camion speciale attrezzato proprio per i voli assistiti e ho notato che c’era un gran numero di persone coinvolte in questa operazione di assistenza.
Contrariamente a quello che mi ero immaginata, è stato il volo meno stressante che abbia mai fatto…