La libertà va conquistata , non può essere un dono. La storia è piena di esempi di sedicenti “liberatori” che si sono bellamente sostituiti ai precedenti padroni.
Purtroppo questa legge vale anche per le donne arabe: se vogliono aver riconosciuti i loro diritti, devono tirar fuori le unghie e ribellarsi, come fanno queste due iraniane, madre e figlia, che subito dopo aver avuto la notizia del divieto alle donne di usare la bicicletta, ne hanno inforcato una e si sono fatte filmare.
Gli uomini arabi devono avere una gran paura delle donne, se sentono il bisogno di comprimerne a tal punto la libertà.
Forse per questo atto di ribellione la vita di queste due donne in bici si complicherà, temo, ma forse il loro esempio scuoterà altre donne dalla loro rassegnazione atavica.