Senza casa.

Ognuno dovrebbe avere una casa; la casa è uno dei bisogni primari dell’ uomo, come nutrirsi o vestirsi…Si può biasimare chi protesta perchè è costretto a lasciarla per andare a finire su una strada o sotto un ponte?  Oggi a Roma  sono accaduti degli incidenti piuttosto gravi tra manifestanti e polizia ….sono dispiaciuta per i poliziotti che sono finiti all’ ospedale, tuttavia  sto dalla parte dei senza- casa, al loro posto credo che anch’ io mi arrabbierei moltissimo….

I

Autodifesa.

Ricevere commenti su questo blog non e’ frequente , visto che ho fatto applicare un filtro severissimo per evitare attacchi di spam. L’ ultimo commento che si puo’ leggere cliccando qui sotto a destra , riguarda la vicenda della sedicenne di Modena che ha denunciato cinque amici dicendo di essere stata stuprata durante una festa.

Il commento è particolarmente aspro nei miei confronti, pertanto, mentre ringrazio il sig. ste65536 per avermi dedicato la sua attenzione, vorrei replicare come segue:

  •  non sono mai stata una femminista, ma sostengo la parita’ di diritti per le donne, che devono mantenere le loro prerogative e le loro specificita’ e non scimmiottare gli uomini;
  • se fosse accertato che la ragazzina era consenziente o addirittura, come ste65536 sostiene, che abbia provocato i ragazzi , perche’ ritenere questi ultimi vittime di una maliarda spregiudicata? Se le cose stessero così sono da accertare la responsabilità della ragazza e la sua  lucidità mentale (forse era stata ubriacata o si era ubriacata), ma questo non scagionerebbe certo i ragazzi come invece sostiene il mio accusatore: sono stati costretti con la forza a un rapporto non voluto? Uno dopo l’ altro? Non mi pare risulti da nessuna parte che siano stati legati o minacciati con pistola.
  • ste65536 accusa il clima antimaschile che si respira sui nostri media, non sara’ forse perche’ nel nostro paese si assiste a una vera e propria strage di donne da parte di mariti, ex- mariti, fidanzati ecc…?
  • Episodi come quello di Modena non devono passare sotto silenzio perche’ rivelano un grave malessere dei nostri giovanissimi, che, disorientati da TV e media in genere, non sanno piu’ dare valore alle cose importanti e fare sesso diventa un gioco alienante per essere accettate nel gruppo , da parte delle ragazzine o per dimostrarsi dei veri “duri” nel caso dei ragazzi. Parlare di questo episodio, a parte le responsabilità dei protagonisti , che verranno accertate da chi di dovere, non vuol dire schierarsi a favore dell’ una o degli altri; vuol dire provare a far capire che la sessualita’ e’ un dono prezioso e non va banalizzato , non va ridotto a squallido “servirsi dell’altro” per un soddisfacimento personale, ma deve diventare l’ incontro di  corpi e  anime in una reciproca donazione di se’ per arricchirsi vicendevolmente.

Detto questo, credo che continuerò a scrivere su questo blog, nonostante la sua calorosa “raccomandazione”,  gentile signor ste65536. 

 

Una vecchia foto.

Ho rivisto una foto di tanti anni fa.

Ci sono i miei tre figli. allora piccoli, in un cortile piuttosto squallido, dove la speculazione edilizia non aveva lasciato spazio neanche per un filo d’ erba.
Paolo appare come un tenero orsacchiotto biondo, dalle guanciotte paffute; Giovanna,  coi capelli a caschetto e la frangetta, ha la solita aria scanzonata in un viso dolcissimo  e Grazia ha un sorriso appena accennato e un atteggiamento quasi materno verso Paolo, mentre i soliti riccioli ribelli le ricoprono la fronte.

Le giornate allora non erano mai abbastanza lunghe, tante erano le cose da fare. Ricordo che mi affacciavo dal balcone per controllare che fossero ancora lì tutti e tre coi loro amichetti e subito riprendevo il lavoro. Non erano momenti facili, ma li avevo tutti vicini e sapevo che avrei fatto qualunque cosa per essere loro d’ aiuto in caso ne avessero avuto bisogno.
Ora ho tanto tempo, ma loro sono lontani  e l’unico aiuto che posso dare è una parola detta al telefono e una visita di tanto in tanto…

28 ottobre 1970

E` ancora notte fuori, quando mi sveglio con brividi violenti che mi scuotono tutta. La febbre sale vertiginosamente … “Oh, no” – mi vien da pensare subito – ci risiamo!!”

Poi subito mi rendo conto che non sara` come le due volte precedenti , perche` mancano solo una decina di giorni al termine della gravidanza. Sveglio mio marito e in fretta prendiamo la valigia gia` pronta da qualche giorno e andiamo all`ospedale che dista poche centinaia di metri.

Segue ricovero immediato …. poi verso mattina  …vengo portata in sala travaglio, dove dopo alcune violente contrazioni vengo presa da una specie di strana sonnolenza. Mi riprendo quando l`ostetrica di turno mi invita a passare in sala parto e li` mi accorgo che qualche cosa sta preoccupando chi mi assiste ….pochi minuti dopo due braccia robuste mi schiacciano come fossi un tubetto di dentifricio ed ecco che si sentono i primi vagiti. E` nata! E` una femmina! Pesa quasi 4 chili! Era quello che avevo desiderato, una femminuccia!  Ero diventata mamma!

(Le donne fanno meno fatica ad accettare i misteri della fede, perche` sperimentano dentro di se` il miracolo e il mistero della vita, cosi` almeno e` per me…).

E` successo proprio 43 anni fa: era nata mia figlia Grazia . Oggi le ho preparato una tortina celiaca del tutto sperimentale, sia per gli  ingredienti, sia per gli attrezzi di fortuna usati. Quando Samuele verra` a casa da scuola, prepareremo insieme un`atmosfera di festa per augurarle:

BUON COMPLEANNO!!!  

Geocidio.

Leggere questo articolo sul sito di “Mosaico di Pace” (di Pax Christi) puo` far venire un po` di ansia e qualche turbamento, ma credo sia bene leggerlo ugualmente e per questo lo segnalo, scusandomi gia` da ora se sara` una lettura non rilassante.

Si parla di “geocidio” , cioe` di avvelenamento e soffocamento della Terra a causa dei combustibili fossili quali petrolio , carbone e metano. La Terra e` molto vicina al collasso e noi dobbiamo convincerci ad adottare stili di vita piu` rispettosi dell` ambiente, se vogliamo che sia possibile anche ai nostri nipoti vivere su questo pianeta.

Gioie e dolori di un` italiana a Londra.

Questo paese ha il potere di farmi sentire imbranatissima. A parte l`impossibilita` di comprendere la lingua parlata dagli indigeni, mi trovo spesso in difficolta` anche per le cose piu` semplici….Volevo comprare dei sacchetti per l`immondizia e si sono rivelati dei sacchi condominiali inservibili in cucina; credevo di aver comprato del sale fino e invece era grosso come quello che gia` c`era in casa in abbondanza,; volevo comprare una bibita a un distributore automatico e tra le monete inglesi mi si e` infilata una monetina da 10 centesimi di euro che io avevo scambiato per una monetina inglese… Spesso e volentieri mi trovo in difficolta` anche per scegliere il detersivo adatto alle varie pulizie.

Insomma a casa mia me la so sbrigare da me in tutte le situazioni, qui invece ho sempre bisogno della “badante” e questo non mi piace….

Stasera pero` ho trovato alla TV qualcosa che aveva aria di casa : stavano trasmettendo la versione inglese di “Ballando con le stelle” (qui si chiama “Strictly come dancing”). Al posto della nostra inossidabile Milly Carlucci dalla faccia sempre piu` plastificata, qui c `e`  Sir Bruce Forsyth, un arzillo vecchietto allampanato che potremmo paragonare al nostro Pippo Baudo. Anche qui tra i concorrenti c`e` un  tale che assomiglia molto per eta` e corporatura al Boldi presente nell`edizione di quest` anno.

I balli erano ben eseguiti, si indovinava una preparazione accurata , ma quel che mi e` piaciuto di piu` e` che non capivo assolutamente nulla di quelle chiacchiere insulse del “dietro le quinte”, che mi rendono insopportabile il programma italiano.

 

DonnEuropa.

E` in edicola un nuovo giornale dedicato alle donne . Si chiama “DONNEUROPA”.

Ho appena dato una sbirciatina al primo numero e mi pare interessante. La cosa che piu` mi ha sorpreso e` stato trovare buone notizie: strano!! Di solito i giornali puntano su ci0` che fa scandalo o scalpore, invece qui ho trovato la notizia di una giovane donna che, dopo aver vinto il cancro al seno, gira per il mondo fotografando altre donne che ce l`hanno fatta facendo loro indossare una parrucca rosa. Ancora ho letto di un chirurgo di Roma che opera gratuitamente in Africa e in India le donne malate di cancro, che non potrebbero permettersi cure a pagamento.

Ci si trovano anche tante storie di donne famose o sconosciute che hanno qualcosa da raccontare alle altre donne del nostro tempo.

 

Do you Know Ninja Stars? (Conosci le Ninja star)

In questo momento Samu ed io siamo in casa, cioe` stiamo vedendo questo albero proprio davanti alla nostra finestra.

La giornata e` stata particolarmente laboriosa: abbiamo quasi completato il “Libro delle Ninja stars”. Mi son fatta una cultura in proposito visto che abbiamo dovuto attingere a computer e dizionario. Abbiamo disegnato, colorato e ritagliato : questo lavoro ha richiesto un  grande impegno. Ora ci stiamo concedendo un po` di meritato riposo.