Conte: una piacevole sorpresa.

  • Fedeltà a Conte!!- è stata la prima reazione del M5s all’incarico a Draghi e questo aveva fatto pensare che non ci sarebbe stato futuro nemmeno per questo ultimo  tentativo di uscire dalla crisi.

Dopo gli inizi oscuri (sembrava uscito dal cilindro di un mago di prestigio), i primi passi in sordina di Conte mi avevano fatto dire di lui, parlando con un’amica: “E’ un po’ incolore”. Pareva spesso impacciato e lo si diceva teleguidato da Casalino.

Poi a poco a poco ha un po’ imparato il mestiere e si è conquistato il favore degli Italiani che hanno cominciato ad apprezzarne la serietà, il garbo e la capacità di farsi ascoltare anche in campo europeo.

Detto questo, temevo che si arroccasse sull’Aventino dopo aver subito lo smacco impostogli da Renzi, invece sta forse ora dimostrando di saper guardare oltre il suo “ego” e la sua disponibilità a collaborare con Draghi sarà probabilmente  determinante.