Se fossi un ingegnere, credo che vorrei costruire ponti.
I ponti mettono in comunicazione mondi che sarebbero rimasti lontani ed estranei l’ uno all’ altro. Quando non ci si conosce ci si guarda con sospetto o con invidia , attribuendo all’ altro pensieri e intenzioni che sono solo il riflesso del nostro disagio, delle nostre paure. Ma se si può attraversare un ponte e imparare a conoscere chi sta dall’ altra parte , ecco che si capisce che quella che sembrava ostilità è solo difficoltà a decifrare una realtà nuova……
Il ponte principe per incontrare chi viene dall’ altra parte del fiume o dall’ altra parte del mare o dalla parte opposta del mondo è la possibilità di parlare, di capire e di farsi capire . Per questo anche quest’ anno sotto il patrocinio della Caritas di Erba riprenderanno i corsi della “Scuola di italiano per stranieri”. Sono corsi gratuiti tenuti da volontari che regalano un po’ del loro tempo per costruire il ponte della comunicazione, che potrà permettere a chi è venuto da lontano di trovare più facilmente occasioni di inserimento. Anche questo è un modo per contribuire alla costruzione di un pezzetto di pace.
C’ è bisogno di allargare la squadra dei volontari , per questo invito quanti , comprendendo l’ importanza di questa iniziativa, sentono di potersi unire alla nostra squadra. Non sono richiesti titoli specifici per l’ insegnamento , ma la buona volontà di mettersi al servizio di una iniziativa che vuole costruire la pace e la collaborazione nelle nostre comunità.
Spero che qualcuno in Erba e dintorni voglia accogliere questo appello e decida di venire alla riunione di giovedì 11/9/14 alle ore 20,45 , presso la Casa della Gioventù di Erba .