Per preparare all’ arrivo del freddo l’ orto e il giardino, mi son ritrovata a fare grandi lavori: tagliare l’ erba e strappare le erbacce, raccogliere foglie secche, sradicare le piante che hanno concluso il loro ciclo vegetativo e con tutto questo riempire i sacchi da portare alla piattaforma ecologica. Ma non finisce qui, perchè poi mi son messa a vangare una parte dell’ orto per seminare un po’ di valeriana , di rucola e di insalata ; infine ho rinvasato le piantine da portare al riparo . Tutto questo ha comportato un lavoro di un paio di giorni e credevo di aver finito, quando l’ occhio è stato attirato dalle foglie di un cespuglio: era infestato da parassiti di ogni genere….Che fare? Decido su due piedi che l’ unica soluzione è abbatterlo: è una pianta molto vecchia e già da tempo dà segni di sofferenza…. Ma i rami sono piuttosto grossi e occorrerà la sega elettrica che non uso da molto tempo. Riuscirò a metterla in funzione?- Proviamoci – mi dico.
In effetti ho dovuto tribolare un po’ per farla funzionare, ma alla fine i grossi rami del cespuglio sono caduti a uno a uno e una volta sfrondati dalle parti più sottili , li ho riposti in un angolo riparato: serviranno per accendere il fuoco quando arriveranno i nipotini.
Per fortuna avevo pensato per tempo a riverniciare il balcone, il tavolo del giardino, il capanno di legno , i caloriferi e ora posso aspettare tranquillamente l’ autunno che arriva a grandi passi a cacciare questa estate che non è mai cominciata veramente.
Le prime volte che mi ritrovavo a dover fare queste cose da sola, venivo presa da un po’ di preoccupazione : sarei riuscita a non combinare pasticci? Del resto è impensabile chiamare gente ogni volta , sarebbe troppo dispendioso…. Ora mi son convinta che se le cose non sono fatte alla perfezione , va bene ugualmente e non mi faccio più problemi.