«Perché? Ero affascinato dalla sua visione netta del mondo. Aveva idee chiare su tutto: fede, secolarismo, capitalismo. Non dovevo fare altro che seguirle». Niente domande, dubbi, inquietudini. Al pensiero, l’ideologia estremista sostituisce una serie di affermazioni, spesso semplici come slogan, a cui gli adepti devono scrupolosamente attenersi. (da “Avvenire” Un-piano-per-strappare-i-giovani-ai-tentacoli-del-jihad-.aspx)
Un giovane musulmano inglese spiega le motivazioni che lo hanno spinto verso il fanatismo. Si sa che la liberta` da` sapore alla vita, ma la carica anche di dubbi, di responsabilita`, del fardello di scegliere e allora puo` essere piu` semplice seguire chi ha fatto un salto oltre le incertezze e propone solo slogan da seguire in modo acritico.
Cosi` si spiegano le fughe verso Isis di molti giovani cresciuti in Europa, ma ci sono anche altre motivazioni e tra queste certamente la difficolta` di inserirsi appieno in societa`, che, come quella inglese e non solo, hanno leggi improntate al massimo rispetto di ogni diversita`, ma nella pratica sono oltremodo selettive e in esse il razzismo per lo piu` strisciante non e` meno doloroso di quello strombazzato a pieni polmoni.
In molti paesi percio` si sta diffondendo un`istituzione , che ha il compito di avvicinare i giovani estremisti per convincerli dei loro errori e questa e` cosa buona, ma credo che sarebbe ancora meglio riuscire a prevenire tali devianze, costruendo opportunita` di inserimento e di vera parita` tra tutti i giovani, di qualunque provenienza, e costruendo ponti tra le varie culture che ormai sono presenti nei nostri paesi