Quest’anno ho potuto seguire solo le prime due serate del festival di Sanremo e devo dire che mi aveva fatto una buona impressione. Si sa che chi ben comincia e’ a meta’ dell’ opera e leggendo questo articolo posso dedurre che anche l’altra meta’ dell’opera e’ andata piuttosto bene.
Mi fa piacere per Conti che ormai da anni si conferma un ottimo presentatore: infila successi a catena, senza mai voler strafare o mettersi troppo in mostra e con una padronanza del mestiere tale che lo fa essere adatto a qualunque situazione.
Mi piace anche il suo palese attaccamento ai vecchi amici e Panariello ha potuto cosi’ tornare sul palcoscenico di Sanremo , sul quale qualche anno fa, come conduttore, non aveva certo brillato. Conti, da buon amico, gli ha offerto una ghiotta opportunita’ per riallacciare i rapporti col pubblico televisivo.
Conti pare proprio aver raccolto il testimone lasciato, credo a malincuore, da Pippo Baudo , ma ha il pregio di non voler mai fare altro che il suo mestiere di conduttore, cosa che a Pippo ogni tanto andava un po’ stretta.
Visto il successo ottenuto, si puo’ ben dire che Conti ha fatto bene i suoi conti e ora puo’ ben dire che i conti gli tornano…