Cinquant’ anni fa moriva Enrico Mattei, uno degli uomini più rappresentativi della rinascita italiana dopo il disastro della Seconda Guerra Mondiale. Un uomo coraggioso, che ha saputo sfidare i veri poteri forti del suo tempo, per realizzare un sogno: fare dell’ Italia un paese in grado di stare alla pari dei grandi, puntando sul reperimento di fonti di energia in grado di soddisfare le esigenze delle proprie imprese industriali.
Dopo 50 anni ancora molto rimane da scoprire sulla morte di Mattei: si sa che fu la mafia a mettere la bomba sul suo aereo, ma rimangono ancora nell’ ombra coloro che commissionarono il delitto
In un tempo in cui pare che a occuparsi della cosa pubblica siano solo politici e amministratori simili ad avvoltoi interessati solo a spogliare in ogni modo il paese, che dovrebbero custodire e far prosperare, vale la pena ricordare un uomo che si è invece posto l’ obbiettivo del bene comune.
P.S. Al link indicato in alto si può trovar il ricordo della vita e delle opere di Mattei, pubblicato da ENI.