Leggo che in questi giorni è visibile una stella cometa nel cielo della Lombardia in condizioni di assenza di inquinamento luminoso e in assenza di nuvole, insomma bisogna essere un po’ fortunati per poterla avvistare e contemplare.
Nella tradizione cristiana la cometa più conosciuta è quella della notte di Betlemme, quella che ha guidato i Magi nel loro viaggio di ricerca, ma presso molti popoli antichi le comete apparivano come fenomeni misteriosi e forieri di sciagure; lo stesso Aristotele non ne capì nulla, ma la sua erronea teoria sugli astri con la coda resistette per duemila anni.
Ora ne sappiamo qualcosa in più, ma il fascino delle comete che vagano all’infinito nell’universo, comparendo solo per brevi periodi, resta immutato. Spero di poterla vedere nei prossimi giorni.