Ciack: UTE prima!!!

Prime lezioni all’ UTE di Erba:

* Prima ora: si è parlato di Concilio Vaticano II : domani infatti ricorrerà il 50° anniversario dell’ inizio dei lavori di quell’ evento che tante speranze aveva acceso in tutti i cristiani . Si è richiamato il contesto storico in cui l’ evento ebbe inizio e gli obbiettivi che Papa Giovanni XXIII aveva prefissato.
Naturalmente si è partiti dalla lettura dell’ enciclica di Benedetto XVI intitolata “Porta Fidei” , scritta proprio per questa circostanza e per proclamare l’ inizio dell’ ” anno della fede”: nel prossimo anno liturgico i fedeli sono chiamati a riflettere sul valore del loro credo e sulla coerenza dei propri comportamenti.

Credo che questo invito debba essere rivolto a tutta la Chiesa, non esclusa la gerarchia che la guida in questo momento storico.


* La seconda lezione ha invece riguardato lo studio delle mappe teresiane del nostro territorio: nel 1700 gli Asburgo che qui governavano avevano di fronte alcuni problemi:

– rimpinguare le casse dello Stato dissanguate dalle continue guerre;
– far pagare le tasse a nobiltà ed enti religiosi;
– ristabilire un minimo di equità sociale a favore delle classi meno abbienti, vessate da tributi e gabelle innumerevoli e per questo ridotte in condizioni di perpetua povertà.

Per raggiungere questi obbiettivi si giunse a ordinare la misurazione delle proprietà terriere , sulle quali si sarebbero calcolate le tasse dovute.

Quello che ha colpito me in questa esposizione è che dopo tre secoli questi obbiettivi restano tremendamente attuali : nulla di nuovo sotto il sole.