E’ appena finito il concerto di capodanno dalla Fenice di Venezia. Non mi intendo molto di musica, ma a me è sembrato bellissimo . L’ interpretazione di “Casta diva” e degli altri brani da parte della soprano Carmen Giannattasio mi è sembrata veramente ammirevole: ha una bella voce, potente e dolce e canta con una notevole sensibilità; non posso dire che mi abbia ricordato la Callas, ma non me l’ ha fatta rimpiangere troppo.
Un’ altra sorpresa è stata per me, che non frequento i teatri lirici, scoprire come un cantante nero sappia eseguire in modo mirabile le musiche della nostra tradizione operistica: Il tenore Brownlee ha dimostrato di avere una grandissima voce, di saperla usare in modo magistrale e di saper pronunciare perfettamente i testi in italiano, direi meglio dei tenori nostrani.
Davvero un bel concerto, grazie anche all’ orchestra ottimamente diretta da un giovanissimo maestro venezuelano, Diego Matheuz, che ha reso omaggio anche alla grande tradizione musicale napoletana eseguendo un’ entusiasmante “Funiculì, funiculà”. Non sappiamo cosa ci riserva il 2014, ma intanto ci ha regalato un ottimo spettacolo….rallegriamocene.