Grillo, non sei più l’ idolo della rete
Nell’ articolo linkato qui sopra, si parla della popolarità dei vari leader (??) politici di casa nostra . Ebbene , dopo il momento immediatamente successivo alle elezioni, in cui la popolarità di Grillo era in rapida ascesa fino ad arrivare all’ 80% di popolarità , ora dopo un mese essa si è ridotta a meno della metà!!!
Questo conferma che l’ intransigenza di Grillo, mirante soprattutto a salvaguardare il suo ruolo di capopopolo, non viene gradita dalla gente: i suoi elettori sono molto mobili, non hanno avuto modo di essere “fidelizzati” , la loro scelta è stata dettata da esasperazione non dalla condivisione di valori; sono elettori “contro” qualcosa, più che “per” qualcosa.
Molti “grillini” speravano di costringere i politici a dare finalmente impulso alle riforme per uscire da questa crisi interminabile (vi ricordate quando qualcuno diceva che era solo una crisi psicologica?), invece vedono sfumare questa possibilità , che sarebbe finalmente realizzabile.
Morale della favola: Grillo, non pensare di poter a lungo ipnotizzare l’ opinione pubblica; alle prossime elezioni potresti veder ridimensionato il tuo successo. Non sei Berlusconi che può disporre di un potere mediatico e soprattutto economico senza pari, che gli consente di tenere “la piazza” da vent’ anni…. Oggi sei ancora l’ idolo della stampa, che ieri si è in modo farsesco data all’ inseguimento dei pullman dei tuoi, ma se la gente ti volterà le spalle, la stampa non ti inseguirà più.
Tu hai costruito il tuo successo sulla rete, ma la rete non è facilmente dominabile a lungo.