Giovanni (3 anni) pedala sul suo triciclo, facendo la gimkana tra divano, tavolo, sedie e giocattoli sparsi qua e là; Gioele (11 mesi) arranca dietro di lui gattonando il più velocemente che può. Giovanni si volta a guardare il fratellino e ride divertito. Quante volte le ruote del triciclo sfiorano le mani e i piedini del più piccolo non è dato sapere: ogni volta pensi che stiano per essere schiacciati, invece, chissà se per abilità di Giovanni o per fortuna, non succede nulla e i due continuano a giocare.
Poi arriva l’ora del bagnetto nella piscina gonfiabile esposta al sole sul terrazzo e i due monellini si divertono a sguazzare e a spruzzarsi reciprocamente. Giovanni, nella foga del gioco, urta spesso e volentieri, a volte anche con una certa forza, il fratellino, che però pare non farci caso ….è così abituato a quei modi un po’ ruvidi …. e sa che non ci si deve far caso ….