Ieri ho partecipato alla cerimonia funebre per una conoscente nella cappella di una casa di riposo. Sono arrivata un po’ in anticipo per poter porgere le condoglianze alla famiglia della defunta. Poco dopo il mio arrivo vedo accomodarsi su una poltroncina poco distante un uomo molto anziano: lo riconosco come una ultranovantenne sacerdote in pensione che vive nella casa di riposo. Il peso degli anni ha tanto incurvato la sua schiena da dover camminare appoggiandosi a un girello.
Passa qualche minuto e una suora , di poco più giovane di lui, ma molto più arzilla, lo aiuta a infilarsi la cotta e la stola: vuole concelebrare la messa nel solo modo che gli è consentito dalle condizioni fisiche : stando seduto nella sua poltroncina.
Di tanto in tanto il mio occhio lo segue e lo vedo sempre intento a ripetere sottovoce, all’unisono col celebrante , le orazioni che chissà quante volte ha ripetuto nella sua vita ed è ammirevole per l’ intensità che traspare dal suo volto e dai suoi atteggiamenti.
Mi è venuto spontaneo fare il confronto coi casi scandalosi comparsi nelle prime pagine dei giornali nei giorni scorsi…… l’ ex abate che coi soldi dell’ otto per mille si pagava gli sfarzi degni di un principe rinascimentale, il cardinale che si è fatto restaurare un lussuoso appartamento coi soldi destinati a un ospedale e ci vive accudito da ben tre suore!!!!!!
Non ci sono più suore nelle parrocchie, ma quante sono quelle adibite alla cura dei principi della Chiesa?
Leggevo qualche giorno fa del calo vistoso dei cattolici che praticano la chiesa e frequentano i sacramenti…..forse sono rimasti solo quelli che hanno sempre fondato la loro fede sul Vangelo e sulla persona di Cristo….perchè chi faceva riferimento ai “Pastori di anime” spesso è rimasto scandalizzato e deluso.
Invece ieri io sono rimasta veramente ammirata dalla fede di quel vecchio sacerdote, che certo non si è arricchito durante la sua vita e che perciò vive insieme a tutti gli anziani che non possono contare su un’ assistenza familiare negli ultimi anni della loro vita.
Quell’ uomo è stato per me la predica più bella.