Mali di stagione.

Ero dalla parrucchiera; la radio tenuta a basso volume trasmetteva musica intervallata da notiziari. Le clienti  parlavano di pettegolezzi su gente a me sconosciuta e io nell’ attesa del mio turno sfogliavo annoiata una rivista.

A un certo punto, la parrucchiera se ne uscì con un’ esclamazione che mi colpì:- Meno male che stasera comincia il “grande fratello” e così finalmente la sera ci sarà qualcosa da guardare in tv ! –

Non sono più andata volentieri in quel negozio e, quando se ne è aperto uno più vicino a casa mia,  ho cambiato parrucchiera.

 Adesso è appena partita la nuova edizione del GF che ritorna inesorabile come i primi raffreddori d’ autunno. So che partecipa anche uno strano ragazzo di un paese poco distante da qui: sembra che sia andato in giro per un po’ di tempo vestito da frate e che invece oggi faccia il gigolò : mi pare il protagonista ideale di una trasmissione come quella.

Ho sentito una volta un sociologo apprezzare il “Grande fratello” come specchio della società odierna…. sarà, ma io che non me ne intendo sono certa che in giro, tra la gente che si incontra tutti i giorni , si può trovare di meglio.